Ancora cumuli di spazzatura ad Enna

Era stato predisposto un piano straordinario da parte del vertice di SiciliAmbiente per liberare il capoluogo ennese da montagne di spazzatura. A distanza di quasi venti giorni la situazione igienico-sanitaria è diventata pericolosa perché i cumuli di spazzatura hanno incominciato a presentare parte dei rifiuti in fase di decomposizione, oltre al fatto che tanti sacchetti sono finiti in mezzo alle strade con la conseguenza di dare un’immagine della città veramente piena di degrado. Da quello che si è visto sembra che la raccolta dei rifiuti avvenga con molta lentezza, si è liberato in parte il centro storico, ma nella zona Monte la situazione è sicuramente molto grave perché ci sono cumuli di spazzatura per centinaia di metri, le strade sono sporche, piene di cartacce, la spazzatura delle stesse non viene fatta da mesi. Siamo a pochi giorni dall’inizio dei riti della Settimana Santa e la città si presenta in uno stato pietoso con cumuli di spazzatura in punti nevralgici della città, vicino alle scuole, vicino a locali pubblici, laddove non ci dovremo essere. E’ dire che il sindaco Rino Agnello, un mese fa, era stato il primo a farsi interprete delle difficoltà dei lavoratori, anticipando 250 mila euro, ed è stata proprio Enna la città più penalizzata della provincia, perché a distanza di settimane si è ancora in una situazione di estremo disagio.