Enna. Monsignor Petralia punto di riferimento per le confraternite ennesi

Enna. Con la “Spartenza” si sono conclusi, ieri, tutti gli eventi sulla Settimana Santa di Enna molto attesa quest’anno dopo i fatti del 2009 (la pioggia) che portarono alla sospensione della processione del Venerdì Santo. Questa volta, però, tutto è andato per il meglio, nulla ha impedito il regolare svolgimento dei riti e se anche quest’anno si è riusciti a dare un indirizzo cristiano di notevole importanza a tutti i riti un merito va dato al vicario foraneo della città, monsignor Francesco Petralia.
Lui con la cristianità che lo distingue è sempre stato in prima linea in difesa delle tradizioni religiose ennesi ed è grazie al suo temperamento che ancora oggi ad Enna si solennizzano taluni eventi di carattere religioso. Monsignor Petralia, 84 anni, è un punto di riferimento sia per le quindici confraternite ennesi, ma anche per l’intera comunità cristiana di Enna; il 2010, inoltre, coinciderà per lui con il 60° anniversario di sacerdozio in programma a luglio. Indossati gli abiti sacri nel 1950 prima di giungere al Duomo è stato vice parroco nella parrocchia di S. Giovanni e poi vice parroco al Duomo con parroco monsignor Termine di cui ne è stato il successore. Monsignor Petralia è anche rettore ecclesiastico e guida spirituale delle tre confraternite parrocchiali, Maria Santissima della Visitazione, Maria Ss. di Valverde e Santissimo Salvatore e la sua devozione nei confronti di queste realtà ha spesso spinto i confrati a portare avanti le tradizioni secolari nell’unico segno della cristianità. Le celebrazioni da lui officiate sono sempre molto seguite ed apprezzate per la sua capacità di coinvolgere e di trasportare i fedeli, dai più grandi ai più giovani indistintamente, nell’unico interesse di diffondere la parola di Dio, un amore che va avanti da decenni e che gli ha permesso di conquistarsi il rispetto dei fedeli ennesi.
William Savoca