Rifiuti Enna: SiciliAmbiente in liquidazione ?

Enna. SiciliAmbiente, la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e della raccolta differenziata,va a in liquidazione ? L’interrogativo è di attualità e questo pomeriggio (inizio alle 16) l’assemblea dei sindaci potrebbe decidere proprio di mandare in liquidazione la società e se si vogliono conservare i posti di lavoro, dovranno decidere se inserirli nel proprio organico oppure rimetterli all’Ato Rifiuti, cosa molto difficile.
La riunione di ieri mattina, con la presenza di 14 sindaci, non ha avuto decisioni definitive, ma sembra avere tracciato una croce su quello che è il futuro della società, che sino ad oggi, comunque, magari in mezzo alle difficoltà, ha cercato di assolvere al proprio compito, che è quella della raccolta dei rifiuti.
Dunque giornata decisiva quella di oggi, con i sindaci che hanno la responsabilità di segnare il futuro della società SiciliAmbiente che bene o male, sino ad oggi, ha cercato di assolvere al suo compito, ma gli stessi sindaci dovranno avere una soluzione che possa essere valida per il futuro finanziario di chi si interesserà della raccolta dei rifiuti. Sino ad ora i sindaci, nell’applicazione delle tariffe (che si chiami Tia o Tarsu non ha importanza), hanno sempre glissato per non scontentare la loro collettività, tanto è vero che, sino ad ora, nonostante le continue sollecitazioni solo pochi sindaci hanno avuto il coraggio di convocare i consigli comunali e fare applicare loro le tariffe e, come atto consequenziale, emettere le bollette perché la situazione finanziaria sia dell’Ato Rifiuti che di SiciliAmbiente è altamente deficitaria e fra poco ci sarà il problema di pagare i lavoratori, che potrebbero tornare a protestare e, quindi, ad incrociare le braccia proprio quando il caldo incomincia a farsi sentire.