Il sottosegretario alla Pubblica Istruzione Giuseppe Piazza ad Enna

Enna. Il sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Pizza, leader nazionale della Democrazia Cristiana, sarà ad Enna tra qualche settimana per incontrare il Presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, e le altre Istituzioni locali, oltre al vertice dell’Università Kore. Lo ha comunicato il coordinatore provinciale della Democrazia cristiana, Filippo Virzì, che sostiene con propri candidati il sindaco e il programma della coalizione di centrodestra. “Con la sua venuta ad Enna – ha dichiarato il professor Virzì – l’onorevole Pizza incontrerà il Rettore Salvo Andò e il presidente della Kore, Cataldo Salerno, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale e illustrerà i contenuti della riforma Gelmini agli operatori delle scuole della Provincia”. Non è la prima volta che il sottosegretario Pizza incontra il vertice dell’Università Kore per discutere di problemi che riguardano la crescita dell’Università ennese. “Naturalmente – continua Filippo Virzì – la visita del sottosegretario avrà anche come obiettivo di sostenere lo sforzo che da un po’ di tempo a questa parte la Democrazia Cristiana sta portando avanti per ritagliarsi un proprio spazio nel mondo politico provinciale. I valori forti, di cui la DC è portatrice, quelli del cattolicesimo, della centralità della famiglia, della libertà, del pluralismo democratico, della tolleranza, della solidarietà verso le fasce più deboli della popolazione, che per quasi mezzo secolo hanno assicurato all’Italia pace, sviluppo e prosperità, soprattutto oggi in cui si è perso il senso della politica, come dimostrano i numerosi scandali che affliggono il nostro Paese, rappresentano, al di là delle facili demagogie, un sicuro punto di riferimento per la gente, disorientata dagli accesi contrasti che travagliano trasversalmente i partiti”.
“La coalizione di Centrodestra – conclude Filippo Virzì – ha finora lavorato bene e serenamente, procedendo forse con lentezza nella conduzione delle trattative ma questo modo di procedere ha evitato discrasie e rotture al tavolo della concertazione, tenendo unite tutte le componenti politiche. Sono convinto che l’interesse primario di assicurare alla città un governo stabile e competente, in grado di affrontare e risolvere le tante questioni amministrative lasciate aperte dal Centrosinistra, avrà alla fine il sopravvento sulle logiche di corrente e personali, consentendoci di presentare al giudizio degli elettori un progetto valido e assolutamente competitivo”.

Antonella Santarelli