Mafia: sorella Falcone, con studenti davanti albero

Palermo. “Le forze dell’ordine stanno ancora accertando se il gesto compiuto sia solo un volgare atto vandalico o un preciso avvertimento di stampo mafioso. Per oggi, alle 12, intanto, noi saremo lì, con studenti e professori delle scuole di Palermo e con il Prefetto, per rimettere nuovamente sull’albero i tanti disegni e messaggi che gli studenti hanno preparato”.
Lo fa sapere Maria Falcone, sorella di Giovanni, il magistrato ucciso dalla mafia nel ’92, dopo avere appreso che, ieri, numerosi biglietti, disegni e fotografie che si trovavano sull’albero di magnolia, cresciuto di fronte all’abitazione del giudice, erano stati rubati.
“Resta il fatto – ha aggiunto – che questo grave episodio avviene proprio un mese prima del 23 maggio, nei giorni durante i quali la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone ed il Ministero dell’Istruzione stanno lavorando con gli insegnanti e gli studenti delle scuole di Palermo e di tutta Italia per preparare le iniziative che, anche quest’anno, si svolgeranno in occasione del diciottesimo anniversario della strage di Capaci”.