Simone Faggioli cala il poker alla Monte Erice e conquista l’edizione 2010 della Cronoscalata, valevole come seconda prova del Campionato Italiano Velocità della Montagna. Il pilota toscano, al quarto successo sui tornanti trapanesi, ha stracciato la concorrenza con lo strepitoso tempo di 6’04”96, alla media di 113 chilometri orari, record della gara che, però, non batte il precedente primato in quanto l’edizione 2010 è stata accorciata di 160 metri a causa di una frana che, nel gennaio scorso, ha colpito i primi metri del tracciato. “Sono felicissimo per questo risultato – sono state le prime parole di Simone Faggioli – che, comunque, divido con i meccanici e con tutti quelli dello staff”. Sul secondo gradino del podio è salito Michele Camarlinghi (Osella Pa 30), alla prima esperienza ericina, che ha concluso le due prova a 15”10 da Faggioli. Camarlinghi è stato autore di una buona seconda prova che gli ha permesso di superare il toscano Franco Cinelli (Lola T99/50), secondo al termine della prima salita, ma penalizzato da una non ottima tenuta delle gomme nella seconda manche. Alla fine Cinelli ha chiuso a 17”35, quindi subito giù dal podio è rimasto il marsalese Vincenzo Conticelli (Osella PA20S) penalizzato da un errore nella prima manche quando si è girato, perdendo alcuni preziosi secondi. Quinto Franco Leogrande (Gloria C8/10P) che nella prima salita ha accusato un problema di assetto e nel secondo al cambio. Nono il pilota locale Andrea Raiti (Osella PA 20S) che nella seconda prova ha peggiorato il crono della prima. Omar Magliona (Osella PA 21S) ha concluso 11°, il pilota locale Rocco Aiuto (BMW Osella) 14° mentre il giovanissimo e già plurititolato (nello slalom) Giuseppe Gulotta ha conquistato un ottimo 17° assoluto.
Simone Faggioli, oltre alla vittoria assoluta, porta a casa anche il successo nel Gruppo E2M davanti a Franco Cinelli e Francesco Leogrande. Appassionante il Gruppo E2B dove Michele Camarlinghi (Osella PA 30) con il tempo di 6’20”06 ha avuto la meglio su tutti, a cominciare dal marsalese Vincenzo Conticelli (Osella PA 20S) staccato di oltre 8 secondi e mezzo e che ha vinto il derby siciliano con Giovanni Cassiba, finito a 10” e 44 centesimi. Omar Magliona (Osella PA 21S) conferma la sua supremazia nel Gruppo CN con 6’38”03 precedendo il pilota valdericino, e pertanto padrone di casa, Rocco Aiuto (BMW Osella), finito a 3 secondi.
Nel Gruppo GTM Antonio Forato (Lamborghini Gallardo), dopo i problemi ai freni nella prima prova di ieri, oggi ha sbaragliato la concorrenza finendo con 6’52”96. Alle sue spalle è finito Leo Isolani (Ferrari 575 GTC), staccato di 14 secondi, che ha dovuto fare i conti un un problema di trazione, soprattutto nella prima salita. Nel Gruppo A Giuseppe D’Angelo (Peugeot 106 R) ha fatto meglio di tutti con il tempo di 7’26”90 ed ha preceduto Domenico Chirco (Peugeot 106 R) e Salvatore D’Amico (Renault Clio). Eugenio Molinaro (Alfa Romeo 155 GTA) fa suo il primo posto nel gruppo E1 Italia fermando i cronometri sul tempo di 6’54”39 e bruciando per soli 26 centesimi Roberto Di Giuseppe (Alfa Romeo 155 GTA). Solo terzo il grande favorito Fulvio Giuliani (Lancia Delta EVO) che, dopo aver dominato la prima prova, nella seconda si è girato alla “Casazza” accusando un ritardo finale di oltre 13 secondi.
Entusiasmante la lotta per la vittoria nel gruppo N. Al termine di un bellissimo testa a testa la spunta Rudy Bicciato (Mitsubishi Lancer) con 7’10”97 grazie ad un seconda manches da record che gli ha permesso di recuperare il ritardo da Roberto Chiavaroli (Mitsubishi Lancer IX), in testa a metà gara di circa mezzo secondo. Alla fine il ritardo di Chiavaroli è stato di poco meno di 4 second, mentre Achille Lombardi (Honda Civic Type R) a arrivato terzo a 21”02.
Nella E3 (ex VSO) Mariano Bruno, su Opel Astra, ha regolato tutti con il tempo di 7’42”66, precedendo Massimo Zerilli (Ford Escort RS) di quasi 16” e mezzo e Giuseppe Pitruzzello (Peugeot 205 R) staccato di quasi 26”. Questo è stato anche l’ordine d’arrivo della classe E3/A mentre nella E3/N il primo posto è stato conquistato da Domenico Budano (Peugeot 106 R).
Nelle auto storiche, prova che, comunque non era valida per il Campionato Tricolore (l’appuntamento, in questo caso, è per settembre) il successo assoluto è andato a Ciro Barbaccia (Osella PA 6/9), vincitore anche del 3° raggruppamento. Negli altri due a trionfare sono stati Mariano Saluto (Jaguar E Type) nel primo e Giuseppe Trinca (Porsche RS) nel secondo.
“Anche quest’anno la Monte Erice ha dato il meglio di sé – afferma Giovanni Pellegrino, presidente provinciale dell’Automobile Club di Trapani, l’Ente che organizza la manifestazione motoristica -. Tutto è andato per il verso giusto e ci ha permesso di organizzare un’edizione che, ne sono sicuro, rimarrà nella storia grazie, soprattutto, alla prestazione di Simone Faggioli, grandissimo Campione. Adesso, comunque, per noi la cinquantatreesima edizione è già alle spalle e, da domani, inizieremo a lavorare per la Cronoscalata 2011 che, ne sono certo, sarà ancora più bella ed emozionante di quella di quest’anno”.
Tutti i tempi
Assoluta: 1° Simone Faggioli (Lola F30 Zytek) 6’04”96; 2° Michele Camarlinghi (Osella Pa 30) a 15”10; 3° Franco Cinelli (Lola T99/50) a 17”35; 4° Vincenzo Conticelli (Osella PA 20S) a 23”79; 5° Francesco Leogrande (Gloria C8/10P) a 24”14; 6° Luigi Bruccoleri (Lola B/99) a 25”33; 7° Giovanni Cassiba (Osella PA 20S) a 25”54; 8°) Giuseppe Spoto (Speads Suzuki) a 25”80; 9° Andrea Raiti (Osella PA 27) a 32”40; 10° Lorenzo Bindi (Radical SR4) a 33”02.
Gruppo A: 1° Giuseppe D’Angelo (Peugeot 106 R) 7’26”90; 2° Domenico Chirco (Peugoet 106 R) a 2”39; 3° Salvatore D’Amico (Renault Clio RS) a 4”63.
Gruppo CN: 1° Omar Magliona (Osella PA 21S) 6’38”03; 2° Rocco Aiuto (BMW Osella) a 3”05; 3° Lorenzo Scotti (Osella PA 21S) a 5”69.
Gruppo E1 Italia: 1° Eugenio Molinaro (Alfa Romeo 155 GTA) 6’54”39; 2° Roberto Di Giuseppe (Alfa Romeo 155 GTA) a 0”26; 3° Fulvio Giuliani (Lancia Delta EVO) a 13”29.
Gruppo E2B: 1° Michele Camarlinghi (Osella PA 30) 6’20”06; 2° Vincenzo Conticelli (Osella PA 20S) a 8”68”; 3° Giovanni Cassiba (Osella PA20S) a 10”44.
Gruppo E2M: 1° Simone Faggioli (Osella Fa 30 Zytek) 6’04”96; 2° Franco Cinelli (Lola T99/50) a 17”35; 3° Francesco Leogrande (Gloria C8/10P) a 24”14.
Gruppo GTM: 1° Antonio Forato (Lamborghini Gallardo) 6’52”96; 2° Leonardo Isolani (Ferrari 575 GTC) a 14”04; 3° Giuseppe De Pasquale (Dodge Viper) a 16”85.
Gruppo N: 1° Rudy Bicciato (Mitsubishi Lancer) 7’10”97; 2° Roberto Chiavaroli (Mitsubishi Lancer IX) a 3’98”; 3° Achille Lombardi (Honda Civic Type R) a 21”02.
E3 (assoluta): 1° Mariano Bruno (Opel Astra) 7’42”66; 2° Massimo Zerilli (Ford Escort RS) a 16”48; 3° Giuseppe Pitruzzello (Peugeot 205 R) a 25”78.
E3/A: 1° Mariano Bruno (Opel Astra) 7’42”66; 2° Massimo Zerilli (Ford Escort RS) a 16”48; 3° Giuseppe Pitruzzello (Peugeot 205 R) a 25”78.
E3/N: Domenico Budano (Peugeot 106 R) 8’33”59; 2° Michele Barraco (Peugeot 205 R) a 7’14”; 3° Andrea Patanè (Peugeot 205 R) a 9”11.
AUTOSTORICHE (assoluta): 1° Ciro Barbaccia (Osella PA 6/9) 7’27”14; 2° Giuseppe Trinca (Porsche 911 RS) a 7”78; 3° Giuseppe Bellomore (Porsche 911 SC) a 29”08.
1° raggruppamento: 1° Mariano Saluto (Jaguar E Type) 8’59”80; 2° Saverio Costa (Fiat Abarth 1000 OTS) a 20”36; 3° Rosario Musumeci (Fiat Abarth 1000 Berlina) a 20”85.
2° raggruppamento: 1° Giuseppe Trinca (Porsche RS) 7’35”92; 2° Claudio La Franca (Porsche 911 RS) a 26”50; 3° Giovanni Filippone (Porsche 911 S) a 27”60.
3° raggruppamento: Barbaccia Ciro (Osella PA 6/9) 7’27”14; 2° Giuseppe Bellomonte (Porshce 911 SC) a 29”08; 3° Leonardo Grimaldi (Fiat 128 Baistrocchi) a 33”54.
Antonio Trama
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Esordio positivo nel CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna) per la Scuderia Asan Progetto Sport & Motori, che al termine della 53^ Trapani Erice, seconda prova del campionato, ha conquistato con Santo Ferraro e Beppe D’Anca il primo ed il secondo piazzamento in Classe CN 2.500. Primo di classe all’esordio, anche un entusiasta Antonello Benvenuto che nel week end appena trascorso ha preso confidenza con la sua nuova vettura, con l’appoggio della scuderia Asan, in una gara impegnativa come la Monte Erice. La manifestazione infatti è stata caratterizzata da condizioni metereologiche che hanno particolarmente influito sulle prestazioni delle vetture soprattutto nella giornata di sabato. La pioggia ed il vento che hanno sferzato la pista sino a poche ore dal via della prima manche di prove cronometrate hanno reso l’asfalto particolarmente scivoloso, impedendo ai piloti di sfruttare al massimo le proprie vetture. Affinando il set-up delle Osella PA 20/S BMW Ferraro e D’Anca hanno affrontato le due manches di gara concludendo senza sbavature e migliorando di prova in prova. “E’ stata una bella prestazione – ha dichiarato Santo Ferraro (vice presidente Asan) – il tracciato era sporco e scivoloso, man mano che la pista si andava gommando, anche i nostri tempi si sono abbassati ma abbiamo preferito non correre rischi, il campionato è ancora lungo e vogliamo ben figurare”. La Scuderia Asan Progetto Sport & Motori è stata impegnata questo fine settimana anche ad Imola per la terza prova del Campionato Italiano Autostoriche Pista, dove i due alfieri Massimo Ferraro e Rino Cosentino sono saliti sul secondo gradino del podio in Primo Raggruppamento sino a 1.600, dopo una gara molto emozionante, dominata per lunghi tratti proprio dai due nisseni, autori di una splendida rimonta. Durante le prove ufficiali di qualifica disputate sotto la pioggia, Ferraro e Cosentino avevano infatti subito la rottura dei tergicristalli della loro Lancia Fulvia Zagato, partita oggi dalla diciassettesima piazzola. All’autodromo del Santerno i due nisseni hanno guidato in maniera impeccabile superando avversari fortissimi e dimostrando di essere gli uomini da battere nell’ostico Campionato Italiano Autostoriche Pista. Un fine settimana ricco di soddisfazione per la neonata scuderia nissena, che ha ottenuto un ottimo risultato in due manifestazioni diverse. Prossimo appuntamento per la scuderia Asan Progetto Sport e Motori nel CIVM per la 56^ Coppa Nissena in programma il 22 e 23 Maggio.
Marco Benanti
