In forse l’assistenza domiciliare ad Aidone

Aidone. Assistenza domiciliare chiude. Sette operatori resteranno senza lavoro mentre saranno 60 gli anziani che resteranno privi di questo importante servizio, che, per alcuni, è assolutamente vitale.
Il 31 maggio prossimo infatti scade la convenzione tra il comune di Aidone e la società cooperativa “Assomed” e c’è molta preoccupazione sia tra il personale che vi opera sia tra gli anziani assistiti perché c’è sentore che la convenzione non venga rinnovata.
Dopo tre anni, tanto è durata questa convenzione sottoscritta tra la cooperativa Assomed e la precedente amministrazione, allora guidata dal sindaco Filippo Curìa, viene così interrotto questo servizio di assistenza e di sostegno per tanti anziani aidonesi soli o privi di adeguato supporto familiare.
Diverse le prestazioni che la cooperativa eroga agli anziani, tra cui quello dell’aiuto domestico, del sostegno morale e psicologico, della cura e igiene della persona, del pagamento delle bollette, e così via, grazie all’apporto del personale, quali assistenti domiciliari e assistente sociale, che giornalmente rilevano i bisogni dei beneficiari.
Molti, gli anziani, specie quelli che vivono da soli, che si affidano in toto a questi operatori per andare avanti nelle necessità quotidiane e coi quali hanno instaurano rapporti all’insegna della cordialità, della stima e dell’affetto.
Come faranno? E dopo tre anni, come faranno gli operatori, che vivono esclusivamente di questo lavoro?
A determinare l’interruzione del servizio sarebbe la situazione economico-finanziaria del Comune, tra cui il bilancio non ancora approvato.
Angela Rita Palermo