Enna. “L’Università Kore sarà sempre il quarto polo universitario siciliano e nel caso in cui si possa arrivare ad un’Università a rete, la Kore sarà l’università coordinatrice di questo polo”. A dichiararlo è stato Raffaele Lombardo, che sabato sera a sala Cerere ha incontrato i sostenitori del candidato a sindaco, Angelo Moceri, sostenuto da MpA e Pdl lealista. Una dichiarazione che vuole essere una risposta a quanto detto dal senatore Crisafulli in occasione di un comizio elettorale tenuto con l’altro candidato a sindaco, Paolo Garofalo, sostenuto da PD, Primavera Democratica e Sinistra Democratica, accusandolo anche di avere usato l’Università per propri fini. A coordinare l’incontro è stato chiamato Massimo Greco, Presidente del consiglio provinciale, presenti il deputato regionale Paolo Colianni ed il presidente della Provincia regionale, Pippo Monaco. Raffaele Lombardo si è anche soffermato sulle tante difficoltà che il Governo regionale sta vivendo, dovuto al blocco che sta effettuando il Governo regionale nei confronti della Sicilia. Una diminuzione di risorse che sta penalizzando l’attività della Regione, che si sta avviando con energia verso un’azione riformatrice. Lombardo ha anche spiegato la sua politica contro i potentati, ha anche dichiarato che ad Enna vi è la vera autonomia, perché non si tiene conto delle alleanza che sono nate a Palermo così come a Roma, e si è anche soffermato sui termovalorizzatori, ma quelli che servono veramente alla Sicilia e non quelli che stavano nascendo da accordi sottobanco. Un accenno ai 23 mila articolisti, che saranno difesi a spada tratta perché “non si deve perdere nemmeno un posto” in quanto questi lavoratori hanno risolto tanti problemi all’interno delle amministrazioni dove lavorano ed è per questo che si troveranno i soldi”. Un accenno anche per i centri commerciali naturali, che non è detto siano esercizi dove la collettività risparmia, mentre la loro nascita sta danneggiando i piccoli esercizi commerciali. Ha anche detto che solo Angelo Moceri può essere in alternativa al candidato del Partito Democratico. Angelo Moceri, nel suo intervento, ha parlato della necessità di qualificare il capoluogo ennese in tutti i settori rendendolo più ospitale, con un centro storico più ricco di cultura, che è necessario trasferire almeno due facoltà nei locali del vecchio ospedale in modo da far vivere ad Enna alta l’atmosfera universitaria e tanti interventi per migliorare la qualità della vita.Ultima settimana di campagna elettorale e già si vede benissimo che sarà uno scontro-confronto tra Angelo Moceri, rappresentante del centrodestra, e Paolo Garofalo, centrosinistra.