Enna, città mariana per devozione, inizia il suo percorso di preghiera che porterà, tra un mese circa, a festeggiare la Patrona del capoluogo, Maria Santissima della Visitazione. Ieri hanno avuto inizio le messe mattutine che, così come ogni anno, accolgono tanti fedeli; non è solo tradizione, perchè la presenza dei fedeli ennesi è soprattutto data dalla grande devozione per la Vergine Santa.
Due gli appuntamenti giornalieri con le celebrazioni eucaristiche, al mattino la messa delle 6,30 anticipata dal Santo Rosario e dalla coroncina in onore della Madonna, e alle 20. “Questi momenti di preghiera rappresentano” spiega Mons. Francesco Petralia “il tempo della meditazione, della conversione, un momento di grande impegno e preghiera”. A celebrare le messe mattutine padre Alessandro Magno, professore di Teologia Morale presso l’università di Palermo e parroco a Regalbuto. Lo stesso ha già partecipato alle celebrazioni eucaristiche in onore della Patrona del 2002 riuscendo a coinvolgere emotivamente la comunità cristiana ennese.
Un mese, dunque, di celebrazioni per rendere onore alla Patrona del popolo ennese il quale si sente, ogni giorno di più, a chiara identità cristiana e mariana.
E questo non può che rendere onore alla confraternita che è da secoli in prima linea nei festeggiamenti della Patrona. “Tutti i confrati sentono in modo particolare questo appuntamento” ammette il rettore della confraternita Maria Santissima della Visitazione, Mimmo Valvo, che poi aggiunge: “Iniziamo un cammino verso il 2 luglio, giorno di festa per l’intera comunità cristiana. Tutti gli ennesi fanno sentire il loro amore alla Madonna ed insieme a loro tutta la confraternita è lieta di onorare la Vergine Santa”.
Antonella Santarelli
