Elezioni amministrative Enna: ancora nessun dato ufficiale

Enna. Ancora nessun risultato utile arriva dalla prima sezione elettorale, presieduta dal magistrato David Salvucci, per conoscere i dati definitivi sia per quanto riguarda i due sindaci, Paolo Garofalo e Angelo Moceri, che vanno al ballottaggio del 13 e 14 giugno, ed anche i risultati dei consiglieri eletti e l’attribuzione dei seggi, anche se un dato certo esce fuori ed è che il centrosinistra avrà ancora una volta la maggioranza in consiglio comunale perché suoi sono 17 o 18 seggi su 30 e per la certezza bisognerà aspettare proprio il risultato del ballottaggio. E’ anche ovvio che questi giorni, che precedono i giorni del ballottaggio, sono importanti perché si aprono le trattative con quegli schieramenti che hanno partecipato alla competizione elettorale e che sono rimasti fuori ed quelli più allettanti sono sicuramente il gruppo di Maria Teresa Montalbano e quello che si riferisce a Vincenzo Cimino, che hanno superato abbondantemente il 10 per cento. Ieri pomeriggio c’è stato un incontro tra i rappresentanti del Pdl lealista e quelli che fanno capo all’avvocato Montalbano, all’interno del quale vi sono i rappresentanti del Pdl Sicilia, guidati da Ugo Grimaldi, con i quali i rapporti non sono tanto idilliaci perché i contrasti sono nati e continuano ad esistere dal giorno delle elezioni provinciali. Anche il rappresentante del centrosinistra, Paolo Garofalo, ha programmato un incontro con il gruppo di Maria Teresa Montalbano, e non potrebbe essere altrimenti, mentre ieri pomeriggio ha incontrato i rappresentanti di Italia dei Valori per vedere di trovare argomenti comuni, soprattutto sul piano della programmazione e della soluzione dei problemi cittadini. IdV non ha un grande seguito, ma si è spesa in questa campagna elettorale soprattutto sul piano dei programmi, ed il vertice nazionale e regionale hanno dichiarato che, in caso di ballottaggio avrebbero appoggiato il rappresentante del centrosinistra. Solo trattative in questo periodo, niente scelte di assessori, speranze per i primi dei non eletti nelle varie liste, perché questi sono argomenti che verranno affrontati solo ed esclusivamente dopo il ballottaggio quando si avrà lo schema completo del consiglio comunale e la certezza dei consiglieri eletti, allora inizieranno altre trattative, ma questa volta all’interno delle coalizioni politiche, sperando che a prevalere sia il buon senso e che la scelta sia oculata nei confronti di chi sappia amministrare.