Rotary Enna: a giorni i vincitori del premio Domina

Enna. La Giuria del Premio di Letteratura Umoristica dedicato allo scrittore ennese Umberto Domina ed organizzato dal Rotary Club di Enna presieduto dal Dott. Andrea Scoto, sta completando i sui lavori. A giorni sapremo i nomi dei vincitori che dovranno essere scelti tra i finalisti già identificati nei primi dieci classificati e che sono stati:
1 Cerri Simone Achille di Alagna PV con Italian Tabloid
2 Marfisi Emanuele di Imola BO con Diario di classe
3 Rizzo Mario di Enna con Deja vu quotidiano
4 Schepis Luigi di Trieste con Solecchio
5 Angelico Teresa Maria di Zafferana Etnea con U votu di cummari Carmela (commedia in siciliano)
6 Trivellato Auro di Rubano PD con 391 chicchi di riso
7 Giusti Lino & Di Stefano Ant. di S.Caterina Vill. PA con L’ultimo chiuda la morta
8 Platì Antonella di Napoli con Favole per bambine cattive
9 Bettelli Barbara di Soliera MO con Oggi non mi alzo
10 Mirci Mauro di Piazza Armerina EN con Prennunzio di disastro.
Sarà assegnato anche, come previsto dal Regolamento a suo tempo emanato, il premio per la migliore opera in siciliano o di argomento siciliano.
In proposito il Rotary Club di Enna ha deciso di dedicare tale premio allo scrittore Piero Giarratana, amico intimo di Umberto Domina, nato ad Alimena,ma ennese di adozione. Egli visse ad Enna parecchi anni, ove frequentò il Liceo Classico Napoleone Colajanni, rimanendo legato per tutta la vita alla nostra città. Il Nostro ebbe a scrivere due libri di cui il primo, dedicato in gran parte alla sua vita di studente ad Enna, è intitolato “La nonna di pietra” e vinse nel 1987 il premio speciale della Giuria al 40° Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera mentre il secondo, intitolato “Profili di capre” e pubblicato postumo, è dedicato alla vita della sua Alimena. Egli fu anche collezionista di pietre e minerali per cui inventò un nuovo genere di espressione artistica costruendo dei quadri con sassi, minerali, sabbia, legno ed altri materiali di risulta ottenendo così effetti particolarissimi che ebbero grande successo per cui ottenne parecchi premi e riconoscimenti vari. Bisogna dire, infine, che Piero Giarratana si distinse particolarmente per la sua personalità ed indimenticabile amabilità tanto che il nostro giurato Antonio Mele, detto Melanton, così lo descrisse: Piero uno e mille / anima e pietra / cuore di sole e di vento / mano che coglie pensieri / che regala sorrisi /e giochi d’amore. / Piero di terra e di allegria, / di tempo senza tempo, / di case gonfie d’amici, / di parole di festa. / Piero che incornicia la vita / e libera colori, / Piero uomo e bambino, / Piero noi, Piero fratello, Piero di sempre, per sempre.