Enna. “sassolino nelle scarpe”: precisazioni del Consigliere comunale Giovanni Contino di Open

In relazione ad articoli di stampa, intendo precisare che quanto presunto e scritto non corrisponde a verità. Non ho nessuno “sassolino nelle scarpe” e nemmeno vendette da consumare. Non è mio costume intendere la politica in questo modo, lascio questo genere di cose a chi è abituato a servirsi della politica per ottenere vantaggi personali.
Inoltre intendo chiarire che Open non avrà alcun ruolo all’interno del Consiglio comunale, in quanto non è un partito politico. A questo proposito, consiglio a chi dimostra di avere le idee confuse di leggere la Magna carta, documento fondante di Open, di cui riporto uno stralcio: “OPEN si presenta come un’agenzia civica di osservazione, di indagine e giudizio, capace di sviluppare forme di azione politica, di cittadinanza attiva, di autoformazione e autoeducazione, di maturazione e trasformazione personale e insieme, di cura delle relazioni, di cambiamento culturale e di mutamento sociale. Intendiamo sperimentare e generare con ciò forme nuove di partecipazione diffusa nel nostro territorio”.

n.d.r.: Abbiamo avuto modo di precisare con il collega giornalista, che ha inviato la nota di cui sopra, che deontologicamente è di estrema scorrettezza non chiedere all’autore dell’articolo la precisazione ma utilizzare altri canali ed altre testate giornalistiche. Inutile fare polemiche di correttezza nella giungla ennese dell’informazione, è solo tempo perso. In merito al contenuto della rettifica sul ruolo ecc… avremo modo di spiegarlo ai lettori appena inizieranno i lavori del massimo consesso civico nel fotografare il comportamento dei vari Consiglieri, in particolare di alcuni rieletti che di “sassolini ne hanno molti”.
Giuseppe Primavera – direttore ViviEnna

Dopo la pubblicazione di quanto sopra riceviamo da parte del Consigliere comunale Maurizio Bruno la seguente nota:
“In merito ad articoli pubblicato il sottoscritto precisa che non è stato ufficialmente intervistato dall’autore bensì ha rilasciato solamente alcune brevi dichiarazioni nel corso di una conversazione telefonica di carattere generale sulla identità di OPEN e sul programma che intende realizzare come movimento socio-politico sulla base della propria carta costitutiva. Nella prima frase virgolettata di inizio articolo infatti sono riportate dichiarazioni riguardanti il programma di Garofalo e i suoi incontri, dichiarazioni che il sottoscritto non ha mai fatto, poichè si è limitato solamente a precisare che OPEN non si colloca né col centrosinistra né col centrodestra, affermando solo che i consiglieri, membri di Open, che fanno capo a “Enna al Centro” saranno vigili e presenti laddove si attua la ricerca del bene comune. Con questo, si smentisce in modo categorico l’affermazione ambigua dell’articolo apparso su Vivienna in data odierna dal titolo «Enna. Elezioni Amministrative, definiti i seggi» in cui sta scritto che il sottoscritto, al Consiglio, si trova in posizione di attesa e di valutazioni.
L’operato che il sottoscritto svolgerà in seno al Consiglio Comunale, di certo sarà orientato alla salvaguardia del bene di tutti e per il bene dei cittadini, e sarà frutto di una sempre più auspicabile robusta intesa con gli amici di Enna al Centro. Il sottoscritto tiene a ribadire infatti che i tre consiglieri Contino, Bruno e Dipietro sono stati eletti con “Enna al Centro” e come tali saranno individuati a Sala d’Euno.
Si precisa altresì che col documento ufficiale in data 7 giugno 2010, i membri di OPEN si dissociano semplicemente da una “tappa” del percorso di Enna al Centro, ovvero dall’apparentamento ufficiale con il candidato sindaco Moceri e non da tutto il percorso fino ad allora intrapreso. Con le forze politiche che hanno dato vita alla lista civica “Enna al Centro” e con “Italia dei Valori” è stato fatto in questi mesi un percorso costruttivo a pieno confronto e condivisione di valori, con le conseguenti – ma normali – limature di carattere ideologico e pratico che le diversità delle varie provenienze culturali di ciascun soggetto hanno fatto emergere. Diversità che ci hanno però arricchito, sostanziando un percorso che ancora oggi, ci porta a condividere un programma che resta valido in tutti i suoi punti.
Alla luce dei risultati elettorali conseguiti da tutta la lista, nei giorni a venire “Enna al Centro” tornerà ad incontrarsi per valutare le posizioni di ogni singolo soggetto che la compone in merito alle linee programmatiche da adottare in futuro, dentro e fuori il Consiglio Comunale.
Nella speranza che si faccia chiarezza una volta per tutte, col presente comunicato il sottoscritto ribadisce che OPEN (Osservatorio Politico Ennese) si profila come “movimento” ed è stato fondato per vivacizzare il tessuto sociale presente nel nostro territorio, esortando le coscienze dei cittadini ennesi a riprendersi la loro dignità come soggetti attivi, capaci di intervenire sulle sorti sociali, culturali e politiche della propria città”.