Enna. Ieri mattina, alla presenza del segretario generale del comune, Vittorio Scalogna, è avvenuto il passaggio delle consegne tra il sindaco uscente Rino Agnello ed il neo sindaco, eletto nelle amministrative di domenica scorsa, Paolo Garofalo. Un atto dovuto ed importante, che sicuramente è la base di partenza della nuova amministrazione comunale. Probabilmente tra qualche giorno, non appena si avrà certezza dei consiglieri comunali eletti, ci sarà la convocazione del nuovo consiglio comunale costituito da 30 consiglieri di cui 9 appartengono al partito Democratico, 6 a Primavera Democratica, tre consiglieri ciascuno a Sinistra Democratica, PdL lealista, MpA, “Enna Libera”, “Enna al centro”. Allo stato attuale la maggioranza di centro sinistra ufficialmente può contare su 18 consiglieri, ai quali potrebbero aggregarsi i tre consiglieri di “Enna Libera”. Per quanto riguarda gli incarichi assessoriali ancora si è in fase di trattative. Anche se non ci sono stati apparentamenti ufficiali, ci sono stati impegni e collaborazioni indiscutibili in occasione del ballottaggio per cui si potrebbe anche verificare la presenza in giunta di qualche rappresentante della lista “Enna Libera” ed in particolare con l’avvocato Maria Teresa Montalbano, che potrebbe anche andare a ricoprire la carica di vice sindaco, ma è anche evidente che prima ci sarà da discutere all’interno del centrosinistra, che sostanzialmente ha vinto le elezioni amministrativa e lo dimostra sia l’elezione del sindaco, Paolo Garofalo, sia anche la presenza della maggioranza in consiglio comunale. Lunedì prossimo si dovrebbe sapere qualcosa circa la possibile convocazione del consiglio comunale per la prossima settimana, oppure subito dopo le festività di Maria Santissima della Visitazione, patrona di Enna.