Enna. Ancora forti dissensi su ultime intitolazioni di vie e piazze

Enna. Continua a provocare dissensi uno degli ultimi atti del predente consiglio comunale in merito all’intitolazione di vie e piazze del capoluogo che in taluni casi non hanno trovato d’accordo gli ennesi. I casi più eclatanti in Piazza Santa Maria del Popolo e Valverde dove i residenti si sono organizzati in una raccolta firme contro la decisione di intitolarle rispettivamente a Gino Vetri, ex Presidente della Provincia, e a S. Giovanni Bosco noncuranti, spiegano i residenti ma non solo loro, della tradizione e della storia che ci sta dietro a quelle che erano le precedenti denominazioni senza nulla togliere ai nuovi “intestatari”.
Sia la Piazza Santa Maria del Popolo che Valverde sono il simbolo di questa battaglia che ogni giorno unisce sempre più ennesi per nulla d’accordo con la decisione della commissione toponomastica e nostalgici del passato considerato che dietro quei nomi, Santa Maria del Popolo e Valverde, c’è anche un pizzico di storia cristiana. Nella prima piazza infatti è ubicata l’omonima chiesa dove si festeggia, tra l’altro in questi giorni, la solennità del Sacro Cuore di Gesù, mentre nella seconda, a “beddi virdi”, ci sono le radici del cristianesimo ad Enna; a dover dimenticare o disconoscere i veri nomi di queste piazze i residenti non ci pensano neanche, ecco perchè si andrà avanti con la protesta finchè non si sarà seguito alle richieste di quei cittadini affezionati alle tradizioni. E sia piazza Santa Maria del Popolo che piazza Valverde sono un pezzo di storia che nessuno può cancellare. I nomi di Gino Vetri e S. Giovanni Bosco certamente potranno trovare una loro ubicazione in qualche altra parte della città pur sempre dignitosa.
William Savoca