Allarme Fit Cisl: Trenitalia abbandona la divisione passeggeri in Sicilia

La mancanza di personale di manovra dell’impianto di Palermo centrale ha causato ritardi cronici alla circolazione dei treni, oggi in particolare l’Intercity 728 Palermo Centrale – Roma Termini è partito con ben 83 minuti di ritardo. Da qui l’ennesimo grido d’allarme della Fit Cisl: “Le fondate preoccupazioni, più volte segnalate, sulle gravi carenze di personale della manovra dell’impianto passeggeri di Palermo della Divisione Passeggeri di Trenitalia, oggi si sono manifestate nella loro massima espressione” dichiara Domenico Perrone, Segretario Regionale FIT CISL Ferrovieri. “Mancanze che non riguardano solo la manovra ma anche le officine di manutenzione che versano ormai in uno stato di abbandono” aggiunge Amedeo Benigno Segretario Generale Fit Cisl Sicilia. “Il disinteresse di Trenitalia per i treni a lunga percorrenza, che dovrebbero garantire la continuità territoriale tra il Nord e il Sud del paese, è ormai sotto gli occhi di tutti”, aggiungono Perrone e Benigno. Un allarme lanciato dal sindacato della Fit in vista dello sciopero nazionale di 24 ore del settore programmato dalle ore dalle ore 21 di giovedì 8 luglio alle ore 21 del 9 luglio, alla luce di una crisi industriale ormai storica del Gruppo Ferrovie dello Stato e a fronte dell’ennesimo atteggiamento di chiusura. La Fit ribadisce la richiesta: “Il traffico a lunga percorrenza presenta troppe lacune, non ci sono garanzie per gli utenti, il governo nazionale deve affrontare la questione dei disservizi, prestare maggiore attenzione e ascoltare le richieste che più volte abbiamo ribadito”, conclude il Segretario Generale della Fit Cisl Benigno.