I geriatri della SIGOS siciliana ad Enna

A Pergusa alla presenza del presidente nazionale della SIGOs (Società Italiana dei Geriatri Ospedalieri) il Prof. Luigi Di Cioccio, si è riunito il consiglio direttivo regionale uscente della sezione siciliana della società, per l’elezione del nuovo consiglio direttivo.
Dopo un’ampia relazione del presidente uscente il prof. Michele Pagano di Palermo, del dott. Maurizio Platania già tesoriere nazionale, è intervenuto il presidente nazionale affrontando i problemi legati alla terza età, ha fortemente ribadito qual’è la misson della società da lui presieduta, ho visto di buon auspicio il sempre più forte legame che si sta instaurando, già da tempo, con la Società Italiana di Geriatria e Gerontologia (SIGG), ribadendo che la SIGOs non è in contrapposizione con quest’ultima anzi l’azione congiunta delle due società può essere di volano per affrontare tutte le problematiche che l’anziano pone di fronte al medico sia di ordine professionale che organizzativo.
La riunione ha visto anche la presenza del prof. Domenico Maugeri dell’Università di Catania presidente regionale dalla SIGG che ha intrattenuto i presenti con una lettura dal tema: “L’osteoporosi senile severa”.
L’osteoporosi da sempre è considerata la malattia silenziosa, oggi è una patologia che incide fortemente sulla sopravvivenza del paziente anziano. La diagnosi precoce e la terapia sono i capisaldi per prevenire le fratture che sempre hanno una prognosi infausta per i fratturati.
Al termine della relazione si è formato il seggio elettorale e alla fine dello spoglio è stato eletto il nuovo consiglio direttivo della sezione siciliana che subito l’elezione si è riunito ed è così formato:

Presidente: Dott. Walter Lutri di Siracusa

Vice presidente : Dott.ssa Rosanna Termini di Palermo

Segretario-Tesoriere: Dott. Paolo Lo Manto di Enna

Consiglieri: Dott. Maurizio Platania di Catania già Tesoriere nazionale della società ed il Dott. Nino Granata di Patti

Dopo l’elezione ha preso la parola il nuovo presidente Dott. Walter Lutri che ha ribadito che il nuovo consiglio direttivo lavorerà attivamente, in modo fattivo e coeso per la crescita della società non dimenticando il fine ultimo del medico geriatra “il bene del paziente anziano”.
Ha concluso i lavori il presidente nazionale che si è detto vicino a tutte le realtà regionali e sarà di pungolo a queste affinchè si accresca sempre più il fattivo lavoro del geriatra nei confronti dell’anziano “uomo fragile” da un lato, ma nello stesso tempo “uomo ricco di saggezza ed esperienza”.