Enna. 204 imprese partecipano a gara per bitumazione pista autodromo Pergusa

Enna. Impressionante e preoccupante! E’ stata questa l’espressione del presidente del Consorzio Autodromo Pergusa, Mario Sgro, quando si è trovato davanti assieme all’architetto Marco Crisafulli, una montagna di buste di imprese edili che vogliono partecipare alla gara di appalto per la bitumazione di una parte della pista del circuito, ultimo passo concreto verso la ripresa dell’attività motoristica, dopo sei anni di assoluto silenzio. Per questa gara di bitumazione della pista si sono presentate ben 204 imprese edili, a significare lo stato di crisi che sta attraversando il settore edile, e che mette in grande difficoltà gli ufficio amministrativi dell’Ente Autodromo, che da lunedì prossimo dovrà incominciare ad esaminare tutte e 204 le buste e poi dovrà accertare chi è la ditta vincitrice, che dovrà eseguire questi lavori, il cui importo si aggira intorno agli 80 mila euro. Lavori che dovranno essere eseguiti nel giro di 20 giorni, sperando che entro la seconda decade di settembre si potrà comunicare alla Csai che la pista è pronta per sottoporsi al sopralluogo dei tecnici e, quindi, avere la licenza per la organizzazione di gare di campionato italiano. La Csai ha fatto sapere che esiste la possibilità di assegnare almeno due-tre gare di campionato italiano per la ripresa dell’attività, in attesa della programmazione del prossimo anno quando il circuito di Pergusa dovrebbe essere inserito tra quelli in grado di ospitare competizioni a carattere internazionale. Una parte dei lavori sono stati già eseguiti, rimane da lavorare su una parte della pista il cui bitume sembra essere molto usurato e,quindi, non adeguato per competizioni motoristiche di un certo livello. “Cercheremo di fare presto e bene – ha dichiarato Mario Sgro – certo non ci aspettavamo la presenza ben 204 ditte partecipanti. Questo metterà in ambasce gli uffici amministrativi, che dovrà operare per assegnare la gara alla ditta che avrà fatto, in media, la migliore offerta, sperando poi che non ci siano ricorsi e contro ricorsi che allungherebbero i tempi di realizzazione dei lavori. Abbiamo bisogno di avere la pista pronta entro la fine di settembre per cercare di chiudere la stagione con due/tre manifestazioni su pista di un certo livello”. E’ anche importante che il presidente Sgro ed il Consiglio di Amministrazione incominci a valutare la opportunità di organizzare anche gare di kart.Non è possibile che un circuito automobilistico come quello di Pergusa debba rimanere fuori dalle competizioni regionali di kart. Si corre in Sicilia, ovunque, sulle strade cittadine, su circuiti improvvisati e non si riesce a programmare una stagione,tecnicamente valida, di kart. Questo è un assurdo solo siciliano.