Enna. Indagine su fuoruscita percolato discarica di Cozzo Vuturo
Enna-Cronaca - 06/09/2010
Enna. E’ stata occasionale la fuoruscita del percolato dalla vasche di raccolta che si trovano alla base della discarica di Cozzo Vuturo, a circa cinque chilometri da Enna, e che riceve tutti i rifiuti solidi urbani dei venti comuni della provincia. Il fatto occasionale si è verificato in occasione della grandi piogge che si verificarono nel mese di maggio dello scorso anno. Un trasbordo di percolato che provocò l’inquinamento di cinque torrentelli che si trovano lungo il pendio che da Cozzo Vuturo porta l’acqua al lago Nicoletti, in territorio di Leonforte. Diversi agricoltori della zona avevano presentato un esposto alla Procura della Repubblica, che ha aperto un’inchiesta ed ha incaricato un esperto per stabilire se l’inquinamento delle acqua dei torrenti era sistematico perché le vasche del percolato non funzionavano o erano insufficienti oppure se si trattava di un episodio occasionale, provocato da piogge abbondanti, così come è avvenuto nel mese di maggio dello scorso anno. Di questo problema si sta interessando l’Ufficio interprovinciale per la salvaguardia delle acque, e che interessa le province di Enna, Caltanissetta ed Agrigento, e nel corso di una riunione, presenti i responsabili di AcquaEnna, dell’Arpa, si è deciso di piazzare dei piezometri che consentano di controllare lo stato delle acque, di seguire da vicino l’evolversi della situazione, ed in questi giorni si stanno effettuando degli esami. Una riunione di controllo e di verifica della situazione sarà effettuata il prossimo 20 settembre ad Enna, durante la quale il problema del percolato della discarica di Cozzo Vuturo sarà affrontato in maniera completa e si cercherà ovviamente di intervenire per evitare che il fenomeno possa ripetersi in occasione di grandi piogge in tutto il territorio della discarica, dove si dipartono cinque piccoli torrenti, che hanno come livello di base il lago Nicoletti.