Enna. Sulla vicenda dell’impianto per lo smaltimento dei rifiuti è intervenuto l’ex senatore Michele Lauria, ex sottosegretario e membro dell’Authority delle comunicazioni ed ex sindaco di Enna negli anni ’80, quando intraprese un’autentica battaglia per evitare che Pasquasia diventasse deposito di scorie radioattive, è voluto intervenire nella vicenda dell’impianto per lo smaltimento dei rifiuti non pericolosi “Anche se sono fuori dalla politica attiva da circa cinque anni – ha dichiarato Michele Lauria – in un’occasione come questa, dove si intende violentare con la realizzazione di un mega impianto per lo smaltimento dei rifiuti un’area territorialmente a vocazione agricola ed agroalimentare, che produce grano duro di qualità e che ha vicino un Outlet, tra i più grandi d’Italia, oltre ad avere vicino un’area ad alta valenza archeologica come Piazza Armerina e Morgantina, è necessario intervenire perché si tratta di una vera idiozia”.
“Mi batterò con ogni mezzo – ha proseguito l’ex senatore Lauria – perché questo impianto, dalle procedure molto discutibili nell’individuazione del sito, non venga realizzato. Il Governo Lombardo ed alcuni imprenditori non possono rendersi complici di tale scempio. Auspico che chi di dovere faccia i debiti controlli sulle procedure eseguite se siano corrette o meno”.

Anche il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiocomo, “vorrebbe capire in quale piano di rifiuti è prevista questa discarica che ha un impatto così rilevante in un territorio dove c’è un’importante produzione di grano di alta qualità. Non basta un’autorizzazione integrata ambientale rilasciata molto in fretta dalla Regione, per cui bisogna valutare con maggiore attenzione questo intervento.