Conti in profondo rosso al Comune di Valguarnera

Valguarnera. Conti in profondo rosso al Comune di Valguarnera. Il sindaco Leanza prende atto delle ristrettezze economico- finanziarie dell’Ente e assume drastiche decisioni in materia di spesa che poche volte in passato hanno avuto riscontro. Tra le più eclatanti: il blocco delle indennità accessorie ai funzionari ed amministratori. Da oggi e sino a quando le casse del Comune non saranno rimpinguate, il responsabile dei servizi finanziari, potrà pagare solamente gli stipendi ai dipendenti e i relativi oneri riflessi nonché le spese stabilite dalla legge, per lo smaltimento dei rifiuti. Stop invece sia per i dipendenti che per gli amministratori, ai pagamenti relativi a salari accessori, indennità varie, rimborsi spese per missioni e quant’altro. Tutto ciò, attraverso una direttiva del sindaco impartita ai responsabili di settore che sono stati invitati ad attenervisi scrupolosamente, dopo gli indirizzi ricevuti dal consiglio comunale e la relazione dei revisori contabili. “Il Comune di Valguarnera- afferma a chiare lettere Leanza- versa in questo momento in precaria situazione finanziaria, per cui siamo costretti ad assumere, nostro malgrado, drastiche decisioni. Decisioni ineludibili, visto il deficit esistente. Le spese effettuate in passato –continua- sono state maggiori di gran lunga delle entrate, per cui occorre un riequilibrio del bilancio se non vogliamo forare il patto di stabilità. Stiamo facendo l’impossibile per rimettere in carreggiata i conti, chiediamo un piccolo sacrificio a tutti, ai dipendenti e a noi stessi amministratori. Oggi anche una piccola spesa –conclude- diventa un problema serio da affrontare”. Il grido d’allarme del primo cittadino è stato lanciato mesi fa. Già in campagna elettorale e subito dopo l’insediamento, nel giugno scorso, denunciò in varie occasioni il deficit di circa un milione di euro accumulato dalle precedenti amministrazioni. Ora per evitare il baratro chiede ai responsabili dei settori comunali, un monitoraggio costante dei flussi finanziari in entrata ed in uscita al fine di contenere l’eventuale disavanzo di gestione, incluso il blocco dell’assunzione di impegno per la spesa corrente. Tra le altre decisioni assunte: gli impegni di spesa debbono limitarsi a provvedimenti urgenti e che trovino copertura tra le spese vincolate e a specifica destinazione, provenienti da Provincia, Regione, Stato, Cassa depositi e Prestiti etc.; essi si debbono limitare solo per gli eventuali danni alla pubblica amministrazione. Sarà bloccata qualsiasi spesa derivante da impegni precedentemente autorizzati. Lo stop ad essa non viene applicato solamente agli impegni per l’attività di raccolta e smaltimento rifiuti, effettuata dalla società Enna Euno, dovuti per legge. La direttiva emessa dal sindaco è ritenuta vincolante, al fine di mantenere gli equilibri di bilancio e rispettare i limiti del patto di stabilità.

Rino Caltagirone