Pertanto, in assenza di immediate scuse da parte della predetta “Unione degli Studenti”, che dovranno essere rese con la stessa pubblicità della calunnia già diffusa, è stato dato mandato ai legali della Fondazione di sporgere querela e di richiedere ai responsabili della calunnia stessa un adeguato risarcimento danni in sede civile. Il risarcimento, come per gli altri casi di diffamazione nei confronti della Fondazione e dell’Università Kore, sarà utilizzato per borse di studio in favore degli studenti.