Enna: Sindaci non approvano il bilancio dell’Ato Rifiuti

Enna. Riunione interlocutoria, quella che si è svolta venerdì mattina nella sala riunioni della Provincia regionale con all’ordine del giorno, per l’Assemblea dei sindaci, il bilancio dell’Ato Rifiuti e di conseguenza anche quello di Sicilia Ambiente. Per l’occasione erano presenti 14 dei 20 sindaci dei comuni ennesi ed a maggioranza è stato deciso di non approvare il bilancio 2009 perchè ci sono da verificare alcune voci che sono importanti,voci che riguardano i crediti che vantano i sindaci per le anticipazioni fatte, ed anche la situazione degli utenti e delle bollette pagate. Sostanzialmente al presidente dell’Ato Rifiuti, Michele D’Amico, è stato chiesto di effettuare queste verifiche prima di passare al vaglio dell’assemblea.Solo allora i sindaci decideranno se votare il bilancio oppure bocciarlo. Non bisogna dimenticare che il commissario straordinario, ingegnere Michelon, aveva inviato una nota al presidente dell’Ato ed ai sindaci, invitandoli entro il 15 ottobre ad approvare il bilancio 2008, entro e non oltre il 15 ottobre,pena l’avvio delle procedure previste dall’art. l4 della legge dell’8 aprile 2010; rendicontare entro il 15 ottobre le spese per l’anno 2009. L’Ato, inoltre, era stata obbligata a richiedere, entro la stessa data, analogo rendiconto a SiciliAmbiente; inoltre era stato chiesto di relazionare, entro e non oltre il 15 ottobre, sulle attività di programmazione, avvio e controllo del servizio svolto da SiciliAmbiente; garantire che il progetto posto a base della gara sia relativo ad un sistema integrato di gestione comprendente obbligatoriamente la raccolta differenziata dei rifiuti, la pulizia periodica dei cassonetti, lo spezzamento, l’apertura e la gestione delle isole ecologiche. Tutte cose queste che non sono state fatte e nemmeno accennate, per cui bisognerà aspettare la prossima assemblea dei sindaci, anche se la stessa è stata convocata per martedì prossimo, alle 12,30, con all’ordine del giorno la sostituzione dei due componenti la commissione che si sono dimessi, vale a dire il geometra Ragonese e l’avvocato Gerardo; allo stato attuale l’Ato Rifiuti è diretto soltanto dal commercialista Michele D’Amico. Ovviamente per la trattazione dei bilanci e l’approvazione degli stessi è probabile che venga convocata un’altra assemblea per la fine del mese. Intanto a gestire il servizio di raccolta dei rifiuti continuerà a farlo SiciliAmbiente.