L’on. Carmelo Lo Monte, capogruppo del Mpa alla Camera dei deputati, ha denunciato che altri 9 miliardi e mezzo di euro saranno sottratti al Sud dai fondi Fas “da un governo che continua imperterrito a usare questi fondi come un bancomat, sottraendo così risorse indispensabili per lo sviluppo del Sud”.
“Un altro miliardo e mezzo di euro di fondi Fas – ha spiegato Lo Monte – viene fraudolentemente sottratto al Mezzogiorno con il comma 6 dell’art.1 della legge di stabilità, che prevede di destinare a interventi di edilizia sanitaria pubblica in tutta Italia una quota di 1.500 milioni di euro prelevati dal Fondo per le Aree Sottoutilizzate. Questi soldi andrebbero invece obbligatoriamente spesi, almeno per l’85%, nelle aree del Mezzogiorno. A questo si aggiungono altri 8 miliardi spalmati nel triennio, sempre prelevati dai Fas, e destinati solo alle regioni a Statuto ordinario, per ripianare i danni dovuti ai tagli dell’ultima manovra finanziaria”.
“Si tratta – ha sottolineato l’esponente Mpa – di un fatto gravissimo. Viene così esplicitamente violato l’accordo che prevedeva la prossima approvazione di un Piano Sud dotato di adeguate risorse per sostenere tra l’altro la realizzazione di infrastrutture strategiche per il Mezzogiorno e la garanzia che non un solo euro dei fondi Fas sarebbe stato ancora dirottato per altri scopi”.
“Non è passato neppure un mese – ha evidenziato l’on. Lo Monte – da quando Berlusconi si è presentato in Parlamento indicando lo sviluppo del Meridione tra le priorità del Governo. Se le premesse sono queste è evidente che il Movimento per le Autonomie non potrà che assumere una posizione nettamente contraria”.
“Chiediamo quindi con forza – ha concluso l’on. Lo Monte – l’abrogazione dei commi 5 e 6 dell’art.1 della legge di stabilità che prevede queste insopportabili disposizioni contro il Mezzogiorno e su questo invitiamo alla mobilitazione tutti i parlamentari del Sud di tutti gli schieramenti”.