Ranieri Ferrara: “A Piazza Armerina il PD è vivo e vegeto”

Piazza Armerina. “Il Partito Democratico è vivo e vegeto. La vicenda del mercato settimanale lo ha dimostrato. Esprimo soddisfazione per il senso di responsabilità e la sensibilità manifestata dai consiglieri comunali, vicini ai bisogni reali e concreti dei nostri concittadini e delle categorie commerciali. Nutro profondo rispetto per le scelte da loro adottate in sede di votazione, tra favorevoli, astenuti e contrari su un argomento cotanto delicato ed ad alta valenza politico/sociale.”
Questo l’incipit del segretario del PD Ranieri Ferrara sull’ultimo consiglio comunale del 4 novembre, che ha deliberato lo spostamento del mercato in piazza Falcone e Borsellino.
“Per troppo tempo abbiamo pettinato le bambole. Ho ereditato un partito in coma profondo che ha ripreso a respirare, a pensare, a discutere ed a fare politica ascoltando i cittadini. Seppur condividendo la proposta di individuare un’area attrezzata e definitiva per la fiera del giovedì, penso per esempio a quella posta nei pressi del cimitero Bellia, abbiamo ritenuto opportuno dare risposte certe e rapide ai cittadini, votando a favore del ritorno in pieno centro dell’area commerciale ambulante. Senza volere entrare nel merito della questione, che gli uffici comunali dovranno approfondire per gli aspetti tecnici ed amministrativi, posso affermare che il Partito Democratico è stato protagonista di una azione politica chiara e limpida, dialogando con l’UDC e l’MPA, due partiti che sostengono con noi il governo regionale. Collaborazione che credo debba proseguire, avendo per obiettivo il bene della nostra comunità, afflitta da una crisi sociale ed economica senza precedenti.
A breve verificheremo i poteri e la rappresentatività dei consiglieri tesserati con il PD, 9 sui 12 eletti con Nigrelli nell’anno 2008, in seno alla conferenza dei capigruppo, procedendo, inoltre, all’individuazione della figura dell’addetto stampa e del responsabile delle attività di promozione sul territorio, in assoluta sintonia con le direttive politiche regionali e nazionali”.