Troina: Pdci vota all’unanimità l’adesione alla Federazione della Sinistra

Troina. Mettere insieme i partiti che si richiamo esplicitamente al comunismo fin dalla loro denominazione, per costruire una federazione di forze di sinistra che abbiano come comune denominatore l’anticapitalismo e la difesa della democrazia, che non è minacciata dal fascismo vecchia maniera delle squadracce che praticavano la violenza contro le camere del lavoro, le leghe dei braccianti e le sedi dei partiti di sinistra. Il fascismo di oggi è ben più insidioso perchè non utilizza la violenza fisica, ma attraverso il potere mediatico ha soggiogato la coscienza di una parte consistente del paese ed ha cancellato dall’agenda politica del paese temi come quelli del lavoro, della difesa della scuola pubblica, della gestione di beni pubblici essenziali come l’acqua. Sono questi i temi al centro della discussione congressuale della Federazione della Sinistra. Presieduto dal segretario provinciale del Partito dei comunisti italiani (Pdci), Gaspare Di Stefano, si è tenuto domenica mattina il congresso della locale sezione dei comunisti italiani nella sede di via Fratelli, n. 6, per aderire alla Federazione della Sinistra. Al congresso è intervenuto anche il segretario provinciale del Partito di rifondazione comunista (Prc), Saro Consiglio. Il segretario della locale sezione del Pdci, Adriano Testa, ha svolto la relazione introduttiva ed ha spiegato le ragioni per le quali è necessario superare la frammentazione dei partiti della sinistra radicale, che attualmente non hanno una rappresentanza nel parlamento nazionale, costituendo la Federazione della Sinistra. C’è una crisi del capitalismo che sta pesantemente gravando sulle classi lavoratrici che, secondo Testa, non sono adeguatamente rappresentate e difese dal Partito democratico. Da qui scaturisce la necessità di riunire nella Federazione della Sinistra, che non è un partito, le diverse formazioni a sinistra del Pd. Nella Federazione della Sinistra ci stanno, soggetti diversi che si mettono insieme nel rispetto delle loro identità: Pdci, Prc, Socialismo 2000 e Lavoro e Solidarietà. Qui a Troina, di queste quattro formazioni, quella che ha una presenza organizzata è il Pdci, che conta un consigliere comunale (Fabio Siciliano). Al dibattito sono intervenuti: Fabio Siciliano, Saro Consiglio, Enza Pruiti, Silvestro Lo Cascio e Sebastiano Pruiti. Il congresso della locale sezione del Pdci ha votato all’unanimità i documenti di adesione alla Federazione della Sinistra.

Silvano Privitera