A Leonforte “La Giornata della Santificazione Universale”

Leonforte. La santità non è solo un carisma, un dono dello Spirito Santo, la santità è la meta a cui far giungere la nostra vita, un percorso che tutti possono compiere. A credere alla chiamata universale alla santità fu Mons. Guglielmo Giaquinta, fondatore del Movimento Pro Sanctitate, che dedicò il suo ministero all’approfondimento e all’evangelizzazione di questa vocazione: “tutti siamo chiamati alla santità e tutti possiamo diventare Santi”. Lui stesso diceva che “Il Santo è un uomo non completo che aspira alla completezza, affamato di un amore che egli possiede già, ma solo parzialmente; una creatura bisognosa dei fratelli a cui cerca di dare, non il superfluo della sua abbondanza, ma tutto ciò che egli possiede; un uomo immerso nell’oggi, ma che guardando l’eterno cerca di anticiparlo secondo le sue possibilità, nel tempo che egli vive”.
Fedele agli insegnamenti del suo fondatore, il Movimento Pro Sanctitate propone anche quest’anno la Giornata della Santificazione Universale, un invito a “fare memoria” della nostra vocazione alla santità, misura alta della vita cristiana, e a lasciarci guidare dallo Spirito Santo, che ci rivela la nostra personale vocazione. Il tema di quest’anno è “Il Santo uomo vero”, una proposta di riflessione sul significato della santità, per riscoprire la nostra piena umanità.
È di questo che si parlerà a Leonforte, nella Parrocchia Maria SS. Annunziata.
Non è facile amare di un amore profondo, fatto di autentico dono di sé. Questo amore si apprende solo alla scuola di Dio, e solo fissando lo sguardo su di Lui, che si diventa capaci di guardare gli altri con occhi nuovi, con atteggiamento di gratuità e di condivisione, di generosità e di perdono.
Aprire il cuore, quindi, significa convertirsi a Cristo, e rappresenta uno dei mezzi per raggiungere la santità, ciò di cui ha veramente bisogno la nostra umanità oggi.

Sandra La Fico