Aidone. IL RITORNO DEGLI ARGENTI

Aidone. Finalmente ritornano in Aidone gli Argenti, trafugati da Morgantina e restituiti dal Metropolitan Museo di New York, dove sono stati esposti per più di due decenni dopo essere stati acquistati sul mercato clandestino, nel 1984, per una cifra pari a 2.700.000 di dollari.
Dopo una lunga tournèe in tre tappe – al Museo Nazionale di palazzo Massimo di Roma, appena tornati dall’America, al Museo Salinas di Palermo e all’Esposizione Universale di Shangai – venerdì 3 dicembre, tornano finalmente a casa, al Museo Archeologico di Morgantina ospitato in Aidone nel secentesco Convento dei Cappuccini.
L’inaugurazione della mostra avverrà alle 15.00, al Museo, alla presenza del presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo.
Nella mattinata a partire dalle 9,30, nell’ex Mattatoio, avrà luogo un Convegno-Tavola rotonda dal titolo “Sacri agli Dei”. Apriranno la giornata con il loro saluto il Sindaco di Aidone Filippo Gangi, il Prefetto di Enna Giuliana Perrotta, l’Assessore Regionale dei BB.CC. e dell’idendità siciliana Sebastano Missineo, il presidente della Provincia Giuseppe Monaco e la Soprintendente ai BB CC e AA. Fulvia Caffo. Si alterneranno, quindi, affrontando il tema da vari punti di vista: Enrico Caruso direttore del Parco Archeologico di Morgantina, il professore Malcom Bell, che ha curato lo scavo della casa di Eupolemo da dove nel 1980 era stato trafugato il tesoro d’argento, Pietro Guzzo già Soprintendente di Pompei, Silvio Raffiotta il Magistrato, Jeanette Papadopoulos della Direzione Generale del Ministero dei BB.CC., Giuseppe Marseglia Comandante del Nucleo Carabinieri a Tutela del Patrimonio Culturale della Sicilia. Il dibattito sarà introdotto e moderato da Gesualdo Campo Dirigente generale del Dipartimento dei BB.CC. e dell’Identità Siciliana e concluso con l’intervento dell’onorevole Francesco Rutelli, Ministro dei BB.CC. ai tempi della trattativa per le restituzioni, e certamente protagonista insieme alla magistratura e agli investigatori dell’epocale cambio di rotta verificatasi in materia di restituzioni da parte dei musei americani.
Grande è in tutti l’attesa del momento in cui finalmente si alzerà il sipario sull’esposizione degli splendidi corredi, l’allestimento progettato e curato dall’architetto Enrico Caruso, neo direttore del neo Parco Archeologico di Morgantina, è circondato da grande segretezza. Caruso ha recuperato un grande ambiente, che si affaccia sul Chiostro e che finora era stato usato come area di deposito e restauro. Lo stesso direttore ha lasciato trapelare che, per contestualizzare il reperto nel suo habitat originario, sarà allestita una mostra dei reperti che il professore Bell ha trovato nello scavo della Casa di Eupolemo, dove il ricco morgantino aveva nascosto il tesoro perché non cadesse nelle avide mani degli occupanti, i mercenari ispanici al soldo di Roma comandati da Moerico, durante il saccheggio seguito alla presa della città nel 211 a.C. Tra l’altro vedremo le due monete che hanno segnato un po’ la storia dei preziosi reperti: il pezzo da cento lire del 1978, che data inevocabilmente lo scavo clandestino, e la moneta di bronzo databile tra il 216 e il 212 a.C., che invece testimonia l’epoca del nascondimento del tesoro, gli anni della distruzione e del saccheggio di Siracusa e delle città alleate da parte dei romani nel corso della seconda guerra punica.
Il Museo, in un allestimento affascinante e per certi versi sorprendente, espone da un anno gli Acroliti di marmo delle dee di Morgantina, probabilmente Demetra e la figlia Persefone. Il ciclo dei rientri “ Il Ritorno delle Dee” si chiuderà all’inizio del 2011 con l’arrivo della cosiddetta Venere, la splendida statua di scuola fidiaca, dal museo di Malibù in California.
Intanto domenica prossima, g. 28, si terrà la seconda Giornata Ecologica e Sabato, g. 4 dicembre, i turisti potranno fruire del servizio di guide professionali gratuite per visitare Morgantina e di guide locali per visitare il centro storico nonché del servizio di miniguide per le chiese principali e la Biblioteca Comunale. Inoltre, g. 3 e 4, all’interno del Centro Accoglienza Turistica, nell’ex Mattatoio le associazioni presenteranno i prodotti delle loro attività, mentre in centro, alla Proloco gli artigiani e i creativi locali esporranno i loro manufatti.

F. Ciantia