Fondi sfruttamento giacimenti. Troina: 45 imprese partecipano a bando

Troina. Sono 45 le imprese che hanno chiesto di partecipare al bando per l’assegnazione di contributi finalizzati all’acquisto di attrezzature ed all’assunzione di personale. I soldi previsti dal bando sono quelli che il Comune riceve dalla Regione Siciliana. Le compagnie petrolifere pagano alla Regione Siciliana dei canoni per lo sfruttamento e la coltivazione dei giacimenti di idrocarburi. A sua volta, la Regione Siciliana dà parte di questi soldi ai Comuni nel cui territorio ricadano i giacimenti per destinarli allo sviluppo economico e alla salvaguardai e tutela dei luoghi in cui le compagnie installano i loro impianti. Non sono pochi i soldi che il Comune riceve ogni anno per lo sfruttamento dei giacimenti di idrocarburi ricadenti nel suo territorio. Mediamente si tratta di un paio di milioni e mezzo di euro l’anno. Ma di bandi per l’erogazione di questi incentivi finanziari alle imprese se ne fanno uno ogni 4 anni da quando, dai primi anni del 2000, il Comune riceve tali somme. Le somme previste da questi bandi sono sempre di gran lunga inferiore a quelle assegnate al Comune. Il bando del 17 giugno 2010 prevede la somma di 256 mila euro di cui 160 mila euro sono destinati a contributi in conto capitale e 96 mila e 600 euro all’assunzione di personale. Salvatore Gagliano, rappresentate legale dell’OMG, una piccola impresa di meccanica di precisione, ci ha detto di ritenere del tutto insufficienti questi 256 mila euro, se si tiene conto che sono 45 le imprese che concorrono per beneficiare di tali contributi: “Se facciamo una stima di 20 mila euro a testa, ma si tratta di una stima per difetto, del contributo richiesto da ciascuna delle 45 imprese, la somma necessaria ammonta a 900 mila euro. Questo significa che soltanto 13 imprese possono accedere a questi contributi, lasciando a bocca asciutta le altre 32 imprese”. La Commissione, nominata di recente per esaminare le domande delle 45 imprese e compilare la relativa graduatoria, avrà un bel da fare nei prossimi giorni. Il consigliere comunale Fabio Siciliano è dell’avviso che, oltre a sbloccare l’iter per la valutazione delle domande, sia necessario aggiungere altre somme ai 256 mila previsti dal bando di modo che un numero maggiore di imprese possa beneficiarne: “E’ una cosa che si può fare in occasione della prossime variazioni di bilancio, visto che l’intero consiglio comunale è d’accordo”.

Silvano Privitera

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