Il Partito Democratico di Enna ha bocciato il sostegno al governo Lombardo e per il senatore Enzo Bianco è la dimostrazione che la base non digerisce la scelta di appoggiare il grammichelese.

E cosa ne pensa l’onorevole Antonello Cracolici capogruppo del Pd all’Ars?

“Più che dal Pd di Enna, si potrebbe dire che la bocciatura provenga dal Pd di Crisafulli, visto che metà del partito non ha partecipato. In ogni caso, occorre formulare meglio il quesito: volete che il Pd non sostenga il governo Lombardo e che faccia ritornare gli amici di Cuffaro e Berlusconi?

Perché ci si nasconde nel no, ma non si dice tutta la verità: che alcuni del Pd stavano meglio quando governava Cuffaro e l’intero centrodestra“.

E sul commento di Enzo Bianco qual è il suo parere?

“Continua a dire cose rispetto alle quali l‘unico momento di verifica è quello elettorale, vedremo quando andremo al voto come ci giudicheranno gli elettori”.

Alla luce di questo (e di altro), come sta il Pd in Sicilia?

“Il Pd ha avuto il coraggio in Sicilia di gettare un masso nelle acque stagnanti e putride della politica siciliana. Il problema vero è che alcuni del Pd considerano le scelte fatte un errore, perché si sentono messi all’angolo dopo che per anni hanno esercitato un ruolo da protagonisti nella politica siciliana.

Comunque, tornando al referendum di Enna, sono sicuro che il centinaio di voti che si sono espressi per il no saranno costati parecchi caffè a coloro che li hanno portati ai seggi, perché credo che gli elettori che si sono recati ai seggi, difficilmente avrebbero potuto esprimersi in difformità ai voleri del pensiero unico ennese”.