Enna. Mancanza numero legale una costante al Consiglio provinciale

Enna. La mancanza del numero legale è diventata una costante nel Consiglio provinciale ed bastato l’esame di un debito fuori bilancio per vedere alcuni consiglieri abbandonare l’aula e far mancare il numero legale. E’ avvenuto anche mercoledì pomeriggio, nonostante all’ordine del giorno ci fossero argomenti di una certa importanza, il più importante sicuramente la cessione dell’intero pacchetto azionario della Multiservizi, la società che ha operato nella protezione dell’ambiente provinciale. Niente fase ispettiva, mozioni, interrogazioni ed interpellanze sono state rinviate alla prossima seduta, anche perchè erano assenti i consiglieri che le avevano proposto. Dopo diverse sedute, finalmente, sono stati nominati il componente effettivo della commissione elettorale di Enna e nella persona di Antonietta Savoca e il componente supplente della sottocommissione elettorale di Piazza Armerina nella persona di Deborah Buttiglieri. Il consiglio provinciale ha deciso la dismissione della partecipazione della Provincia regionale alla società Consortile Gal Terre del Sole, che interessava molti comuni della zona nord. Il consiglio ha deciso il mantenimento della partecipazione della Provincia regionale alla società consortile Gal Rocca di Cerere. Il vice presidente della Provincia, Antonio Alvano, ha comunicato di voler ritirare l’argomento che riguarda il mantenimento della partecipazione alla società Apea con l’approvazione del nuovo statuto in quanto sono necessari degli approfondimenti. L’argomento Multiservizi ha provocato un dibattito con numerosi interventi da parte dei consiglieri e siccome mancava il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, è stato deciso, su intervento del consigliere Lorenzo Granata (Udc) di effettuare un approfondito dibattito, che è stato fatto, ieri sino a tarda sera , e, quindi, riproporre l’argomento nel prossimo consiglio provinciale alla presenza del presidente Monaco. Sul debito fuori bilancio che riguardava il pagamento del collaudatore del parcheggio, realizzato nei pressi della villa Romana del Casale, c’è stata la fuga generale e, quindi, la mancanza del numero legale. Ovviamente non sono stati affrontati gli altri argomenti che riguardavano le problematiche in ordine alla “Situazione delle infrastrutture delle scuole di competenza provinciale, autorizzazioni e certificazioni dei plessi, iniziative dell’Ente per inserire la provincia fra i beneficiari dei fondi CIPE destinati agli interventi urgenti nelle scuole”. Argomento richiesto dai consiglieri del PD Alloro, Castoro, Costanza, Musumeci e Schillaci: Istituzione di una commissione speciale di studio sullo stato dell’assistenza sociale e la sanità in Provincia proposto dalla II Commissione consiliare