Kore Enna: Inaugurazione Anno Accademico
Enna-Provincia - 15/01/2011
Enna. Cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2010/2011 che, a distanza di qualche anno, consente di rappresentare l’evoluzione e la crescita dell’Ateneo ennese diretto ad una fase di concreto assestamento e consolidamento. Questa la relazione del Direttore Amministrativo, dr. Salvatore Berrittella (nella foto con il Presidente, Cataldo Salerno):
“L’Università Kore di Enna, che ha affrontato un percorso difficile durante il delicato periodo di avvio, ormai è indirizzata verso una nuova stagione caratterizzata da una gestione efficace, da una ricerca e da una formazione di qualità e da servizi alquanto innovativi.
Il trascorso biennio è stato animato, infatti, da frenetiche attività di riforme e cambiamenti che hanno contribuito a dare all’UKE esiti lusinghieri in ambito scientifico, didattico e amministrativo. Difficile elencarle tutte, tenteremo di fare una breve sintesi, certi di avere dato il massimo del nostro impegno con risultati gratificanti.
Oggi l’Università di Enna, in relazione al costante aumento del numero di iscritti ed al corrispondente incremento dei proventi delle tasse universitarie, ha conseguito propri equilibri finanziari, un risultato importante se si considera che le Università non statali hanno nella fase di start-up il momento più delicato dal punto di vista finanziario: esse infatti per i primi cinque anni di funzionamento non possono fruire dei contributi statali.
In atto l’UKE dispone di una struttura estremamente agile rivolta all’efficacia dei servizi ed alla rapidità ed efficienza del processo decisionale, basata sulla separazione tra ruoli amministrativi e ruoli accademici.
Nel 2008, infatti, a seguito della revisione dello Statuto, si è proceduto al rinnovo degli Organi tutti composti da soggetti di altissimo profilo che costituiscono la migliore garanzia per l’autonomia e l’autorevolezza dell’Università e si è altresì avviato un nuovo assetto strutturale ed operativo degli uffici amministrativi, con l’elaborazione di ambiziosi programmi ed obiettivi puntualmente diretti a dare concrete risposte ai crescenti adempimenti richiesti.
L’inevitabile incremento di tutte le attività afferenti alla struttura amministrativa ha comportato l’esigenza di avviare percorsi condivisi anche dalle diverse organizzazioni sindacali per il progressivo transito negli organici dell’Università del personale che – avendo partecipato al progetto iniziale di istituzione della sede universitaria ennese – prestava servizio presso il Consorzio Ennese Universitario e l’impiego di ulteriori unità di personale con contratto di lavoro a tempo determinato.
Grazie a tutti loro è stato possibile realizzare un rafforzamento dell’organico degli uffici amministrativi per la migliore funzionalità degli stessi e le strutture sono oggi in grado di rispondere al meglio alle esigenze della comunità interna ed esterna all’Ateneo.
Senza dubbio, infatti, gli obiettivi già raggiunti sono stati anche il frutto della collaborazione e della forte motivazione che ha sempre contraddistinto il personale operante all’interno dell’UKE, capace di fronteggiare le svariate situazioni e di svolgere diverse tipologie di attività, assicurando sempre il mantenimento di un elevato livello qualitativo, anche in presenza di situazioni non prevedibili e sempre mosso dal comune obiettivo della crescita della nostra Università.
Non può essere disconosciuto l’aspetto riguardante la progressiva attività formativa che tutto il personale operante nei diversi ambiti ha svolto in ossequio ai principi ed alla volontà di espansione che contraddistingue e contraddistinguerà l’Ateneo nei prossimi anni, anche alla luce delle modifiche del sistema universitario.
Manifestiamo altresì viva soddisfazione per il numero crescente di studenti iscritti presso l’UKE. Gli ultimi dati confermano un aumento costante della capacità attrattiva del nostro Ateneo e ciò costituisce orgoglio e stimolo per incrementare e migliorare i servizi a favore degli studenti.
In tale ambito citiamo il potenziamento del patrimonio bibliografico che è stato adeguatamente accresciuto raggiungendo un numero complessivo di circa 30.000 volumi e l’acquisizione di importanti banche dati anche internazionali, consultabili dalle numerose postazioni informatiche attive presso la nuova Biblioteca, ora ubicata nella sede Centrale dell’Ateneo.
Proprio in relazione alla realizzazione della nuova sede della Biblioteca, sono state operate scelte di investimento finalizzate alla dotazione dei nuovi locali di arredi ed attrezzature. Di particolare importanza è il significativo aumento del numero complessivo di utenti che, durante l’ultimo anno trascorso, ha raggiunto circa 50.000 visitatori.
Sono stati realizzati, inoltre, ulteriori importanti interventi edilizi per ricavare nuovi spazi didattici rispondenti alle più svariate esigenze, ulteriori n. 1500 posti disponibili nelle varie aule distribuite all’interno delle strutture della Cittadella Universitaria. Sono stati realizzati ulteriori ammodernamenti dei sistemi informatici, nonché interventi per la sicurezza e per i servizi di sorveglianza. Si è interamente completata la cablatura di tutte le sedi dell’Ateneo, provvedendo al collegamento delle stesse mediante la stesura di cavi in fibra ottica. Ciò ha consentito di dotare l’UKE di una connettività adeguata ai futuri sviluppi in campo informatico.
Altri interventi riguardano quelli programmati con il CINECA, quali la Gestione della Contabilità Economica (CIA), la Gestione Giuridica ed Economica del Personale (CSA), il sistema di posta elettronica d’Ateneo ed il servizio ESSE3 per la gestione amministrativa della carriera dello studente.
L’Università Kore, essendo di recente istituzione, ha inoltre provveduto al reclutamento di personale docente in grado di consentire agli studenti una soddisfacente attività didattica ed, al contempo, una crescita esponenziale in termini di ricerca. Questo ultimo biennio ci ha visti, infatti, oltremodo impegnati nella gestione delle procedure relative al reclutamento delle tre fasce di docenza al fine di garantire i requisiti necessari.
A significare la notevole attività degli uffici amministrativi, si espongono i dati relativi alle procedure concorsuali espletate negli ultimi due anni, a definizione delle quali sono stati immessi in servizio n. 55 docenti. Diversi altre procedure concorsuali sono in itinere e già quasi alla fase conclusiva.
In atto l’Ateneo, grazie alla politica di reclutamento del personale docente finalizzata a perseguire gli obiettivi generali di mantenimento e miglioramento dei livelli qualitativi e quantitativi di didattica e di ricerca, oltre che il mantenimento dei requisiti necessari, conta su una dotazione organica di 97 docenti universitari che consente di modulare compiti e ruoli nei corsi di studio afferenti alle sei Facoltà.
A conclusione della presente esposizione che sintetizza le attività svolte dalla struttura amministrativa, nella convinzione che tanti ci hanno sostenuto e si sono resi protagonisti in questo processo di sviluppo, desideriamo esprimere un ringraziamento a tutti coloro che con impegno e passione hanno contribuito al conseguimento di risultati gratificanti che ci fanno sentire che il nostro sforzo non è stato vano.
Un grazie a tutti gli Organi di Governo, agli Organi accademici, agli Organi di controllo al Personale docente e al Personale tecnico-amministrativo, per la lodevole tenacia dimostrata e la preziosa opera di collaborazione fornita sempre con spirito propositivo e con il nobile obiettivo di servire al meglio i nostri studenti.
Un grazie agli Organi del Consorzio Ennese Universitario ai quali riconosciamo il merito di una elevata sensibilità e forte unità d’intenti nell’agevolare dapprima il percorso per ottenere il riconoscimento ministeriale e nel salvaguardare poi la presenza e la buona immagine della nostra Università.
Il nostro ringraziamento va infine agli studenti dell’UKE, i quali in molte occasioni hanno manifestato – mediante una sana dialettica – la capacità di essere protagonisti e di collaborare alla vita universitaria, contribuendo di certo a migliorare l’azione amministrativa”.