Aidone. In polemica il gruppo consiliare comunale Pdl, costituito dai consiglieri Gaetano Calcagno, Rosario Filiddani, Angelo Calì e Nunzio Ciantìa, sull’audizione svoltasi venerdì scorso al comune di Aidone, che ha visto i massimi vertici della Regione siciliana confrontarsi sull’evento della Venere. Il capogruppo in consiglio del Pdl Gaetano Calcagno, durante la predetta riunione, voleva intervenire alla discussione ma non glielo si è consentito. “E’ paradossale – afferma Gaetano Calcagno – che non mi sia stata data la possibilità di parlare, nonostante fossi stato invitato dal presidente del Consiglio comunale, è come dire che a casa propria uno non può proferire”. Calcagno avrebbe voluto far conoscere, al tavolo di lavoro, gli umori dei cittadini, come ci spiega: “Da 50 anni – sottolinea – i cittadini di Aidone vengono presi in giro dai parlamentari che, succedutisi nel tempo, hanno sempre promesso al paese quel salto di qualità che ancora non si vede. Oggi, abbiamo assistito all’ennesima prese in giro. A distanza di due mesi dall’evento Venere infatti i parlamentari vengono a fare ancora passerella portando solo fumo e non ci sono fatti concreti. Aidone dovrebbe essere un cantiere aperto, invece non si muove foglia”.
“Mi meraviglio – conclude infine Calcagno – anche del fatto come sia stato possibile che, per questa audizione sull’evento Venere, sia stato invitato solo all’ultimo momento il dirigente regionale della Protezione civile Lo Monaco, il quale, parlando della viabilità, ha sottolineato che passeranno non meno di tre, quattro mesi per poter effettuare l’ordinaria manutenzione”.
Angela Rita Palermo