Il sindaco Garofalo lo ha detto chiaramente che, in questo momento, il comune non è nelle condizioni di uscire un euro, ci sono difficoltà per varare il bilancio. “Siamo in grande difficoltà, non ci sono spiragli – ha dichiarato il sindaco Garofalo – se al comune di Milano lo Stato toglie appena 7 milioni, ed ad Enna ne toglie 9 di milioni di euro, consente di affermare che il Sud viene ignorato. In questo momento non possiamo fare niente, spero che il Coni provinciale possa aiutarci”.
Lo scorso anno il campo di Enna fu al centro dell’attenzione delle società di atletica leggera e dello stesso Comitato regionale, tanto è vero che le maggiori manifestazioni furono assegnate al “Tino Pregadio”, ma la maggior parte delle spese furono sostenute dalla Pro Sport Valguarnera dei fratelli Giarrizzo, che quest’anno hanno deciso di non impegnarsi perché i costi sono stati tanti. Il sindaco Paolo Garofalo e l’assessore allo sport, Enrico Grippaldi, conoscono abbastanza il problema perché sono stati sollecitati a prendere delle iniziative, magari con la collaborazione del Coni provinciale, per cercare di fare assegnare delle manifestazioni regionali, ma sino a questo momento ci sono stati tentativi di riunioni, ma concretamente non si è parlato,tranne del fatto che l’amministrazione comunale ha poche risorse disponibili per chiedere la organizzazione di queste manifestazioni, che darebbero lustro al capoluogo ennese. Una situazione, quindi, di grande precarietà e si rischia che quest’anno il campo di Enna non abbia alcuna manifestazione, quindi, si limiterebbe ad ospitare manifestazioni provinciali e dei Giochi della Gioventù, sostanzialmente manifestazione di scarsa rilevanza tecnica. Il sindaco si era impegnato ad incontrare il presidente provinciale del Coni, Roberto Pregadio, per cercare una soluzione condivisibile, ma sino a questo momento poco o niente si è fatto, ed intanto tra qualche settimana il Comitato regionale della Fidal assegnerà le manifestazioni regionali su pista con la probabile esclusione di Enna.
(nella foto: inaugurazione a fine aprile 2010)