Città turistiche: Decreto per Gagliano Castelferrato, Aidone, Nicosia

Altre trentuno localita’ entrano nella lista dei comuni a vocazione turistica individuati dall’assessorato regionale al Turismo, per l’attivazione delle linee di intervento del Programma operativo Fesr 2007/2013.
L’assessore Daniele Tranchida ha firmato l’integrazione al decreto, aggiungendo ai 57 comuni individuati in precedenza, quelli di Campobello di Mazara, Castelvetrano (Selinunte), Custonaci, Sant’Agata di Militello, Gioiosa Marea, Patti, Piraino, Capo d’Orlando, Portopalo di Capo Passero, localita’ premiate con le vele della Guida blu di Legambiente e Touring club italiano; Castellamare del golfo, Alcamo, Siculiana, Cattolica, Palma di Montechiaro, Burgio, Santo Stefano di Camastra, Letojanni, Tusa, Forza d’Agro’, Pachino, Grammichele, (Marzamemi), Riposto, Nicolosi, Acicastello, Gagliano Castelferrato, Aidone, Nicosia, Mussomeli e Terrasini, per la loro conclamata storica valenza turistica; Ferla e Sant’Alfio in quanto detentori di beni dichiarati dall’Unesco patrimonio dell’umanita’.
“Il decreto – sottolinea l’assessore Tranchida – contiene inoltre un avviso pubblico per consentire ad altri comuni di aggiungersi a quelli gia’ individuati come ‘a vocazione turistica’. Questi comuni avranno 90 giorni di tempo, dalla pubblicazione del decreto con l’avviso pubblico sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana , per presentare le istanze”. Da parte dell’assessorato c’e’ un atteggiamento di apertura, con l’intento di inserire anche quelle localita’ che dimostreranno di possedere i requisiti fissati nel bando e accertati da una commissione”.
L’avviso prevede le caratteristiche e i criteri oggettivi: l’adeguata presenza di beni culturali, artistici e architettonici; la collocazione all’interno di parchi regionali; la localizzazione paesaggistica e naturalistica, la persistenza e la tutela dei centri storici, l’adeguata dotazione infrastrutturale alberghiera (che comprende hotel, agriturismi, turismo rurale, paesi-albergo, case vacanza, bed and breakfast); l’organizzazione, da oltre un triennio di manifestazioni, rassegne o grandi eventi culturali e un’adeguata presenza turistica, in base ai dati riferiti agli ultimi tre anni. I comuni che intendono partecipare al bando dovranno averne almeno 3 tra quelli citati.
Il decreto firmato dall’assessore Tranchida, a giorni sulla Gazzetta ufficiale della Regione, individua, tra le localita’ a vocazione turistica, i nove capoluoghi di provincia, i comuni siciliani che rientrano nel club dei borghi piu’ belli d’Italia riconosciuti dalla Consulta del turismo dell’Anci, insieme a i centri che vantano beni dichiarati dall’Unesco patrimonio dell’umanita’, le isole minori, i centri di ‘conclamata storica valenza turistica’ e le localita’ costiere che hanno ottenuto riconoscimenti dal Touring club e da Legambiente per la qualita’ delle acque. Questo l’elenco completo delle localita’ a vocazione turistica individuate nel decreto: Capoluoghi di provincia: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani.
Brolo, Castelmola, Cefalu’, Geraci Siculo, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, San Marco d’Alunzio e Savoca, in quanto rientrano compresi tra i borghi che la Consulta del Turismo dell’Anci riconosce come i piu’ belli d’Italia; Lipari, Leni, Malfa, Santa Marina Salina, nelle isole Eolie, Caltagirone, Militello Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Piazza Armerina, Scicli, Sortino, Ferla e Sant’Alfio che detengono beni dichiarati patrimonio dell’umanita’ dall’Unesco; Lampedusa, Favignana, Pantelleria e Ustica, per la loro particolare localizzazione paesaggistica e Acireale, Erice, Giardini Naxos,,Milazzo, Sciacca, Taormina, Salemi, Monreale, San Vito Lo Capo, Marsala, Ribera, Menfi, Giarre, Paterno’, Vizzini, Linguaglossa, Castiglione di Sicilia, Castelbuono, Petralia Soprana, Gangi, Pollina, Piana degli Albanesi, Avola, Mazara del Vallo, Castellamare del golfo, Alcamo, Siculiana, Cattolica Eraclea, Palma di Montechiaro, Burgio, Santo Stefano di Camastra, Letojanni , Tusa, Forza d’Agro’, Pachino (Marzamemi), Grammichele, Riposto, Nicolosi, Acicastello, Gagliano Castelferrato, Aidone, Nicosia, Mussomeli e Terrasini, per la loro storica, valenza turistica e Campobello di Mazara, Castelvetrano (Selinunte), Custonaci, Sant’Agata di Militello, Gioiosa Marea, Patti, Piraino, Capo d’Orlando, Portopalo di Capo Passero, localita’ premiate con le vele della Guida blu di Legambiente e Touring club italiano.