Ministero Ambiente approva finanziamento di Bike sharing per la città di Enna

Approvato e finanziato il piano per la realizzazione del primo sistema di Bike sharing della città di Enna, per un importo di 277.120 € con decreto del ministero dell’Ambiente. Il progetto, presentato in partnership tra il Comune di Enna, la Provincia Regionale di Enna e la università Kore, prevede la realizzazione di un complesso sistema di nolo di bici elettriche a pedalata assistita che i cittadini potranno noleggiare presso diverse stazioni a pensiline fotovoltaiche distribuite nei tre comparti urbani di Enna Alta, Enna Bassa e Pergusa.

“L’uso dei mezzi consentirà all’utenza di partire da punti nevralgici della città, quali i due terminal dei bus e la piazza bassa del Villaggio Pergusa, per raggiungere gli altri luoghi di rilascio e scambio o semplicemente per brevi spostamenti e ciclo passeggiate. L’inclusione tra i progetti finanziati, prescelti tra un lunghissimo elenco di enti locali partecipanti al bando, rappresenta – dichiara l’Assessore provinciale all’Ambiente Giuseppe M. Amato – il risultato di una sinergia amministrativa e progettuale tra i soggetti che sul capoluogo intervengono sia nelle scelte pianificatorie che in quelle della infuturazione sostenibile ed anche una chiara scelta amministrativa che mira alla concretezza di scelte pianificatorie e progettuali innovative e capaci di riportare il nostro territorio tra chi usa buone pratiche ambientali. Di fatto è stato compiuto un primo passo per depotenziare il primato del trasporto privato su gomma ed incentivare l’uso di mezzi alternativi”.

«Bike sharing e fonti rinnovabili», è un’iniziativa finalizzata al cofinanziamento, mediante la corresponsione di contributi in conto capitale, di investimenti volti alla riduzione delle emissioni climalteranti attraverso la realizzazione di progetti di bike sharing associati a sistemi di alimentazione mediante energie rinnovabili ed in particolare pensiline fotovoltaiche. Le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare sono pari a 14 milioni di euro.

Antonella Santarelli