Enna. Ato: 26 nuovi mezzi per la raccolta dei rifiuti solidi urbani

Enna. Da questa mattina dovrebbero essere disponibili, dopo le pratiche di immatricolazione e pagamento bollo, 26 nuovi mezzi da mettere a disposizione per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, e sempre questa mattina il presidente della commissione di liquidazione, ingegnere Giuseppe Margiotta, ed i componenti Bellettati ed Azzolina incontreranno il vertice di SiciliAmbiente per procedere nel trasferimento totale del servizio di raccolta dei rifiuti di tutta la provincia all’Ato Rifiuti.
L’assemblea dei sindaci di ieri mattina ha consentito di rinnovare la fiducia ai componenti la commissione di liquidazione, che stanno cercando di mettere a punto le strategie necessarie a rendere il servizio più ottimale e, dopo tanti mesi, si è incominciato a parlare di raccolta differenziata, argomento questo che negli ultimi è stato tabù tanto è vero che la provincia di Enna, in questo settore, ha la più bassa percentuale di tutta la Sicilia con il suo 3 per cento. E dire che proprio la provincia di Enna è una delle poche in Sicilia a poter contare su un impianto di compostaggio che si trova nei pressi dell’area di Dittaino, ma che probabilmente utilizzano altre province, ed un impianto di selezione dei rifiuti, che si trova a Gagliano, realizzato dalla Provincia regionale. Nella sostanza ci sono tutte le condizioni perché i venti comuni possano fare una buona raccolta differenziata, portarsi a percentuali accettabili e come atto consequenziale diminuire l’entità delle spese sia per quanto riguarda l’Ato Rifiuti si anche per quanto riguarda gli utenti.Ovviamente ci sarà da selezionare il personale che dovrà effettuare la raccolta differenziata, ci sarà da lanciare una campagna di informazione della raccolta differenziata per convincere gli utenti ad effettuarla nel migliore dei modi, la possibilità di acquistare i sacchetti di colore diverso per la selezione dei rifiuti; ci sarà da potenziare i cassonetti. Situazioni queste che sono legate alle disponibilità finanziarie della commissione di liquidazione, che, sostanzialmente, dovrebbero ricevere le anticipazioni dei comuni per poter effettuare il servizio, per pagare gli operai. Sono tante le cose da fare, ma la presenza di ben 26 automezzi nuovi ed efficienti dovrebbe poter consentire un miglioramento sostanziale del servizio in tutti i comuni della provincia, anche se ,in questi giorni, la raccolta dei rifiuti non è che sia stata tanto efficiente e sono molti i quartieri del capoluogo dove gli accumuli dei rifiuti sono sostanzialmente notevoli.

Published by
redazione-vivienna