“Episodi come quello dell’incendio appiccato ad una scuola di Ragusa, probabilmente da giovanissimi in vena di vandalismo, non intaccano l’alto valore educativo espresso quotidianamente nelle scuole di quella città e della sua provincia”. E’ il commento dell’assessore regionale per l’Istruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, alla notizia dell’incendio alla scuola media Quasimodo, di Ragusa.
Centorrino ha aggiunto che “Queste azioni dimostrano, piuttosto, quanto ci sia ancora da lavorare, con impegno, buon esempio e rigore morale per inculcare spirito civico nella collettività, abituarla a custodire e vigilare beni comuni ed a considerare la scuola come officina del futuro e non di spazio di repressione”.
Secondo l’assessore “politica, istituzioni, società e rete scolastica dovrebbero lavorare in sinergia per questo, a Ragusa come in altre città della Sicilia e d’Italia. Non e’ vero che rispetto a questi atti odiosi ci si debba rassegnare alla tacita tolleranza o rifugiarsi nel presunto mito dell’irredimibilità”.