Enna. I tagli agli enti locali che tanto stanno facendo discutere in queste settimane, rischiano di avere delle ricadute anche sulla Settimana Santa Ennese che si andrà a solennizzare dal 17 al 24 aprile.
Ad oggi, infatti, né il Comune né la Provincia sono nelle condizioni di poter garantire all’organizzazione della Settimana Santa quei contributi che negli anni precedenti sono serviti alla realizzazione dell’evento. Il primo effetto potrebbe essere quello di veder ridotti ai minimi termini gli eventi collaterali alla manifestazione religiosa.
«In atto c’è la possibilità che non vengano concessi dei contributi per la Settimana Santa, ma – dice con forza il presidente del Collegio dei Rettori di Enna, Ferdinando Scillia – mi preme sottolineare che l’evento religioso si svolgerà regolarmente» ha detto Scillia aggiungendo che «purtroppo Provincia e Comune ad oggi hanno delle difficoltà oggettive e non dipende dalla loro volontà. Se alla fine i fondi arriveranno, bene, altrimenti faremo di necessità virtù».
Ad essere a rischio è l’aspetto promo-pubblicitario dell’evento, ossia la pubblicizzazione dell’evento all’esterno e la diretta televisiva della processione del Venerdì Santo. Tra i servizi essenziali che il Collegio chiederà al Comune c’è certamente la chiusura del traffico e, aggiunge Scillia, «se il Comune riuscirà a reperire dei fondi regionali c’è uno spiraglio per garantire altri servizi».
L’eventualità non più remota della mancanza di contributi, come ha tenuto a precisare il presidente del Collegio dei Rettori, Ferdinando Scillia – che rappresenta le quindici confraternite di Enna -, non pregiudicherà il normale svolgimento degli appuntamenti religiosi e quindi delle processioni che dalla Domenica delle Palme si susseguiranno.
Nel corso degli anni è stato dimostrato che agli ennesi preme ed interessa di più l’aspetto religioso che predomina su tutte le altre attività che restano pur sempre di contorno. Certamente, ha assicurato Scillia, l’impegno affinchè possa essere fatto il possibile, sarà messo in campo con ogni forza e fino all’ultimo istante.
Antonella Santarelli