Enna. Viabilità provinciale in vista del rientro della Venere

Enna. A Palermo si sono svolte alcuni importanti riunioni che avevano come denominatore comunale la viabilità provinciale e statale, soprattutto alla luce del rientro della Venere, che dovrebbe essere il più grande evento culturale per cui bisogna fare presto e bene e soprattutto rendere accessibile le strade che si trovano attorno ad Aidone, specie quelli che riguardano l’accesso ad Aidone ed il collegamento dell’autostrada Palermo-Catania con la strada provinciale 4, che è quella che porta a Piazza Armerina ed Aidone. Della viabilità si è parlato tanto ma sino ad ora poco o niente si è fatta. La riunione di venerdì, presenti anche i rappresentanti della deputazione regionale ennese ha consentito di fare il punto della situazione ed anche evidenziato l’impegno da parte degli assessorati competenti. Per quanto riguarda l’assessorato alle Infrastrutture è stato confermato l’imminente inizio dei lavori di manutenzione straordinaria, a cura dell’Anas, nel tratto della statale 288 che dal bivio di Bellia porta all’imbocco di Aidone e quindi verso la zona archeologico di Morgantina. Si parla di un intervento strutturale di 5 milioni di euro, e quello che è più confortante vi è l’esistenza di un progetto già esecutivo che potrebbe diventare subito cantierabile. Ovviamente non è solo la statale 288 che ha bisogno di interventi immediati sulle strade provinciali che si trovano attorno ad Aidone. Il presidente Giuseppe Monaco ha avuto anche delle notizie positive nella sua missione romana. La strada provinciale che ha bisogno di sostanziali interventi è la provinciale “4” che porta dallo svincolo di Mulinello a Valguarnera, quindi al bivio con la statale 117 bis, che porta a Piazza Armerina e poi ad Aidone. La strada ha il tratto terminale interessato da una frana consistente, per cui per arrivare alla 117 bis bisogna fare un lungo giro su una strada provinciale tortuosa e per la maggior parte dissestata che metterebbe in crisi gli autobus gran turismo dei turisti, che verranno a visitare la villa Romana del Casale e la Venere di Morgantina. Anche altre strade provinciali, che si trovano attorno ad Aidone e che collegano la città aidonese con altri centri della provincia di Enna e di Catania, hanno bisogno di pronti interventi.Tra l’altro esistono già progetti e finanziamenti per cui bisogna accelerare le procedure burocratiche per l’inizio dei lavori perché il tempo stringe e la viabilità recita un ruolo importante per l’incremento del turismo e per aumentare il numero dei turisti italiani e stranieri che vorranno venire in provincia di Enna.

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redazione-vivienna