Cultura. Enna: Inaugurata mostra di Liardo e intitolata sala a Napoleone Colajanni all’ex Colombaia

Enna. La mostra del pittore garibaldino leonfortese, Filippo Liardo e la titolazione di una sala della Colombaia a Napoleone Colajanni sono stati due avvenimenti di notevole importanza nel quadro delle manifestazioni per il 150° anniversario dell’unità d’Italia. Inaugurazione di una mostra di Filippo Liardo, che, giustamente, viene ritenuto un autentico e reale fotoreporter dell’avventura di Giuseppe Garibaldi non solo in terra di Sicilia, ma laddove c’era da combattere per affermare l’Unità d’Italia. Per l’occasione era presente l’assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Missineo, il quale ha tenuto a sottolineare nel suo discorso di chiusura che la sua presenza ad Enna ed in provincia sarà continua e costante perché ci troviamo alla vigilia di due grandi avvenimenti culturali, come il rientro della Venere di Morgantina, che questa mattina, parte in aereo da Los Angeles, destinazione Roma, per poi in camion arrivare ad Aidone, e la riapertura al pubblico della villa romana del Casale.

“E’ un periodo di grande fervore per la provincia ennese – ha dichiarato l’assessore Missineo – Ripensando a Napoleone Colajanni ed al suo periodo di grande partecipazione, di coinvolgimento, di passione, di rispetto dei valori, si sente il desiderio di ritornare a quel periodo. Si dice che la cultura non dà da mangiare, è una dichiarazione distorta, perché la cultura quella vera consente il riscatto di un intera popolazione e soprattutto la cultura può fare sviluppo. In questo senso cercheremo con tutti i mezzi di riuscire a centrare questo obiettivo”. Filippo Liardo è stato al centro dell’interesse generale, con le sue opere che hanno “glorificato” la campagna di Giuseppe Garibaldi, che il poeta leonfortese ha vissuto da vicino, essendo stato uno dei protagonisti della stessa. Ne ha parlato l’architetto Paladino, che su Filippo Ilardo ha fatto degli studi approfonditi. Il prefetto, Giuliana Perrotta, che ha aperto la manifestazione, ha tenuto a sottolineare come per la organizzazione degli eventi legati al 150° anniversario dell’Unità d’Italia ci sia stato l’impegno di tutti. Una specie di “miracolo quotidiano” che ha consentito di fare tantissimo a cominciare dalla sistemazione della Colombaia, che può diventare punto di aggregazione culturale, l’allestimento della mostra con 50 opere del pittore Filippo Liardo. Tutto questo è stato possibile perché c’è stata la collaborazione e la disponibilità di tutti, nessuno escluso. La Soprintendente ai Beni Culturali Fulvia Caffo, nel suo intervento, ha parlato dell’impegno della sua struttura per arrivare a questi eventi nel modo migliore, chiudendo che “l’arte è il motore della Sicilia”.