Enna Calcio: Il nuovo corso porta ottimismo

C’è un’aria nuova intorno all’Enna, una nuova ventata d’ottimismo che si è iniziata a respira sin dal ritorno di Guido De Maria sulla panchina degli ennesi. A giocare a favore del tecnico messinese l’impresa dello scorso anno quando portò i gialloverdi ad una salvezza miracolosa che adesso De Maria vuole ripetere.

“Ci sono tutti i presupposti per far si che raggiungiamo la salvezza” ha detto De Maria al termine dell’allenamento di ieri quando ha fatto sostenere alla squadra un lavoro specifico che ha mirato soprattutto sulla velocità: “Questa squadra ha delle potenzialità non indifferenti per cui se i giocatori ci credono, in queste ultime quattro partite possono dimostrare il loro reale valore”. Semmai a frenare i giocatori in questo momento è la tenuta fisica: “A Trecastagni hanno tenuto il campo per poco più di un’ora, poi – riconosce l’allenatore – è entrata in gioco la stanchezza e si è visto”.

Negli ultimi venti minuti a compensare la stanchezza è stata la grinta, la voglia ed il carattere dei giocatori che hanno dato il massimo lottando su ogni pallone così come non si era visto fin qui. È dunque uscito fuori il carattere dei giocatori, ma, spiega Guido De Maria, questo non basterà per salvarsi se non ci sarà una continuità. “Hanno segnato solo il primo passo, adesso viene il più difficile, ovvero confermarsi. Già contro il Santa Croce sarà una partita molto difficile che ci dovrà vedere tutti uniti”. Per l’allenatore gialloverde l’Enna ha tutte le potenzialità per battere il Santa Croce e dimezzare così da sei a tre i punti di svantaggio.
Nelle prossime due gare casalinghe, contro Santa Croce e Ragusa, l’Enna dovrà conquistare quei punti che dovranno consentire di andare a Spadafora con una certa tranquillità: “Lo scontro salvezza con la Spadaforese sarà una lotta, ma – assicura De Maria – se andiamo li con quattro punti di vantaggio sarà tutt’altra storia” ha profetizzato l’esperto De Maria che intanto guarda all’immediato: “Pensiamo però al Santa Croce perché non possiamo fallire l’appuntamento con la vittoria”. Con il Trecastagni è stato raggiunto un primo traguardo, ossia quello di non subire gol, il secondo è quello di mettere gli attaccanti nelle migliori condizioni per andare a segno. Ed in questa ottica Guido De Maria ha già iniziato a lavorare ieri intrattenendo Cosimano, Alessandro, Venniro, Costa e Rinaudello qualche minuto in più rispetto al resto della squadra e spiegando loro i movimenti che vuole sin dalla prossima partita.