Troppi i dirigenti alla Provincia regionale di Enna. Rilievi della Corte dei Conti

Alla Provincia regionale di Enna, secondo la Corte dei Conti di Paleremo, ci sono troppi dirigenti di livello con contratto per cui il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, e la giunta provinciale dovranno rivedere la situazione per diminuire l’entità delle spese, che in questo caso si aggirano complessivamente a 723 mila euro, che per un ente locale, come la Provincia regionale, tenuto conto dei continui tagli, si tratta di una somma enorme. La Provincia regionale, allo stato attuale, ha solo 4 dirigenti di ruolo, che sono Antonella Buscemi, Geppina Gatto, Ignazio Merlisenna e Luigi Scavezzo, mentre hanno un contratto a tempo Graziella Morreale (Segretario e Direttore Generale) compenso annuo lordo 138.029,19; Gioacchino Guarrera (Finanze e patrimonio immobiliare) compenso annuo lordo 83.914,45; Giovanni Petronio (Settore Viabilità) compenso annuo lordo 110.858,61; Enrico Cascio (immobili ed edilizia scolastica) compenso annuo lordo 82.713,86; Giuseppe Colajanni (Territorio – Ambiente) compenso annuo lordo 89.215,84; Antonino Castano (Viabilità) compenso annuo lordo 89.974,67; Aldo Petralia (Liceo Linguistico Enna) compenso annuo lordo 64.622,30; Giuseppe Sammartino (Liceo Linguistico Agira) compenso annuo Lordo 62.462,59.
Di questi otto dirigenti il professor Giuseppe Sammartino dovrebbe andare in pensione tra qualche mese e degli altri dirigenti soltanto uno potrebbe, secondo la Corte dei Conti, rimanere a contratto. Infatti, la Corte dei Conti, a sezioni riunite, ha deciso che negli enti locali i dirigenti a tempo determinato non possono essere più dell’8% dei posti in dotazione organica della dirigenza, per cui prendendo in esame la situazione della Provincia regionale soltanto uno potrebbe essere garantito nel suo posto di lavoro, al quale probabilmente aggiungere, ma per poco, il preside del Liceo Linguistico di Enna, Aldo Petralia, tenuto conto che tra poco i due Licei Linguistici passeranno a gestione statale, sgravando la Provincia regionale di una spesa consistente. Se si dovesse continuare su questa strada, la Provincia regionale e il suo presidente, Giuseppe Monaco, rischierebbe di essere accusati di danno erariale. Ma come si fa a buttare fuori dirigenti che danni lavorano per conto dell’Ente e dirigono settori di una certa importanza per l’ente locale e che hanno acquisito esperienze e competenze tecniche di un certo rilievo. Certo una riflessione va fatta, ci sono stipendi, al lordo, che sembrano essere troppo alti per quella che è la realtà socio-economica della provincia ennese.



Sui troppi dirigenti presenti presso la Provincia regionale e di cui si sta interessando la Corte dei Conit perché superiori all’organico sono arrivate alcune precisazioni dovute. Intanto abbiamo citato quattro dirigenti che erano sicuramente fuori nicchia in quanto la loro posizione è regolarissima e tra questi vi sono Antonella Buscemi, vice segretaria generale, Geppina Gatto, Ignazio Merlisenna e Luigi Scavuzzo. Questi quattro dirigenti non hanno niente a che vedere con l’esubero dei dirigenti perché inquadrati da tempo nella pianta organica. La dottoressa Antonella Buscemi è stata anche funzionario presso il comune capoluogo.  La sentenza della Corte dei Conti, quindi, non riguarda questi quattro dirigenti, che da decenni sono dirigente a tempo indeterminato, così come lo è il dirigente scolastico del Liceo Linguistico “Abramo Lincoln”, Aldo Petralia, ed anche il dirigente del Liceo Linguistico di Agira, Giuseppe Sammartino, che è passato da dipendente amministrativo della Provincia regionale a dirigente scolastico, e lo stesso,tra l’altro, ha manifestato in più occasioni di andare in pensione. Aldo Petralia ha voluto precisare che lo stesso è dipendente dalla Provincia Regionale di Enna dal 19 settembre 1982 e che ricopre il ruolo di dirigente Scolastico (di ruolo) dal 4 maggio 2004. Dalla stessa data riveste il medesimo ruolo il prof. Sammartino, Dirigente Scolastico del Liceo Linguistico di Agira. La Corte dei Conti si sta interessando dei funzionari che si trovano a contratto determinato a cominciare  dal segretario e direttore generale della Provincia, Graziella Monreale, dal dirigente la Ragioneria Gioacchino Guarrera, al responsabile dell’Ambiente, Giuseppe Colajanni, ai due responsabili del settore viabilità Giovanni Petronio ed Antonino Castano, al responsabile dell’edilizia scolastica in tutta la provincia, ingegnere Enrico Cascio.