Calcio: Singolare protesta della Mosaici che abbandona il campo

Singolare, quanto clamorosa decisione della formazione allievi del Piazza Armerina Mosaici che, in occasione della gara di calcio giovanile contro la Nissa, hanno abbandonato il campo al terzo minuto della ripresa in segno di protesta contro il direttore di gara Morreale di Caltanissetta.

A spiegare le motivazioni di tale gesto è l’allenatore Renzo Amore: “In tanti anni di sport non mi è mai successo di assistere a simili situazioni. L’arbitro sin dal primo minuto ha inventato tutta una serie di decisioni che non avevano ragione d’esistere, non ha fischiato falli evidenti oltre che cattivi – dice tra la delusione Renzo Amore -. Il culmine è stato quando ad inizio ripresa un nostro attaccante ha subito fallo al limite dell’area e l’arbitro ha fatto arretrare il pallone di nove metri”.

Questa decisione ha fatto saltare i nervi alla compagine armerina e da qui è nata una discussione tra Amore e l’arbitro che ha minacciato l’espulsione per il tecnico, effettivamente poi avvenuta: “Ho fatto ritirare la squadra, non si poteva andare avanti così, abbiamo subito falli cattivi oltre a dei torti chiari, non è corretto subire questi atteggiamenti. Noi – continua Renzo Amore – siamo gente di sport, affrontiamo, tra mille difficoltà, tante spese e non è giusto essere trattati in questo modo, ci siamo sentiti presi in giro”.

L’allenatore non è riuscito a mandare già l’atteggiamento ostile del direttore di gara obbligandolo così a prendere la decisione più difficile per un uomo di sport come Renzo Amore. La gara è stata sospesa sull’1-0 a favore della Nissa ed ora si attendono le decisioni del giudice sportivo che darà la gara persa al Piazza Armerina Mosaici.