Barrafranca. Un arresto, denunciati in sei, quattro barresi e due fratelli rumeni, per rissa

Barrafranca. Durante la sfilata finale dei carri allegorici di carnevale, verso le ore 22,30 i Carabinieri di Barrafranca, al comando del Luogotenente Epifanio Giordano, venivano allertati che nella zona nei pressi di via Mazzini si era scatenata una violenta rissa. Facendosi largo tra la consistente folla che affollava tutte le strade del centro, i Carabinieri giungevano sul posto quando tutto appariva essere terminato, rintracciando però immediatamente dopo, a poche decine di metri, un cittadino rumeno che lamentava di essere stato accoltellato. Immediatamente soccorso lo stesso veniva trasportato presso l’ospedale di Caltanissetta dove veniva sottoposto ad intervento chirurgico per una ferita da coltello che gli aveva trapassato l’emitorace e l’addome sinistro, venendo giudicato in prognosi riservata.

Le indagini immediatamente avviate riuscivano ad accertare che il rumeno Marius Costantin Stan di anni 20, unitamente al fratello Lucian di anni 25, verosimilmente parecchio ubriachi, durante la sfilata dei carri avevano dato disturbo di un carro dove erano presenti delle ragazze, suscitando le proteste degli altri giovani ed adulti presenti. A seguito di tale comportamento, dal quale non appaiono aver desistito, alcune giovani del luogo, tra cui due minorenni, si lanciavano in una lite fisica con i due; alla stessa si aggiungeva Salvatore Crapanzano che, secondo quanto poi accertato, facendo uso di un grosso coltello che portava con se, si avventava contro Marius Costantin ferendolo gravemente. Dopo il grave epilogo tutti si disperdevano dalla zona.

Le testimonianze assunte sul posto e le dichiarazioni rilasciate in seguito dal ferito portavano all’individuazione di Salvatore Crapanzano che veniva riconosciuto senza ombra di dubbio dallo stesso ferito essere l’autore dell’accoltellamento. Il Crapanzano da parte sua, pur dichiarandosi estraneo ai fatti si è rivelato essere una persona capace di reazioni violente ed inconsulte, avendo già a suo carico plurimi precedenti per lesioni volontarie, nonché. già tratto in arresto nel 1989 per un altro tentato omicidio con arma da fuoco e poi da taglio nei confronti di un’altra persona.

Le risultanze investigative cui sono pervenuti i Carabinieri di Barrafranca nei quattro – cinque giorni successivi ai fatti, con l’individuazione di almeno sei soggetti che avevano preso attivamente parte alla rissa, hanno portato il G.I.P. del Tribunale di Enna all’emissione della misura di custodia cautelare in carcere avanzata dal Procuratore della Repubblica nei confronti di Salvatore Crapanzano Salvatore, il quale è stato tratto in arresto nella prima mattinata di oggi venendo successivamente condotto presso la Casa Circondariale di Enna.

Nel corso dell’operazione alla quale hanno partecipato anche Carabinieri del Comando Compagnia di Piazza Armerina e del Nucleo Investigativo di Enna, all’interno dell’autovettura dell’arrestato è stato rinvenuto un grosso coltello a serramanico che è stato posto chiaramente sotto sequestro. Lo stesso sarà sottoposto alle adeguate indagini di natura scientifica per appurare se si tratta dell’arma del delitto.