Agira. Carabinieri arrestano trentacinquenne per stalking

Agira. I militari della locale stazione dei Carabinieri, comandati dal maresciallo capo Loreto Piazza, questa mattina, al termine di diverse attività d’indagine, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Gaetano Alessandro Ensabella (nella foto), di anni 35, residente ad Agira, separato, muratore, per “atti persecutori aggravati”, “lesioni personali”, “violenza privata” e “danneggiamento aggravato”.
Lo stesso, in mattinata si recava presso l’abitazione della ex moglie M. P., distruggendo interamente la porta d’ingresso ed altri suppellettili. Dopo aver fatto accesso, minacciava e percuoteva brutalmente con calci e pugni la ex moglie e la cognata, non temendo neanche la presenza dei militari dell’arma. Grazie all’immediato intervento dei carabinieri sì è giunti dunque alla liberazione delle sorelle e all’arresto del recidivo Ensabella. Da diverso tempo, Ensabella adottava condotte tipiche dello stalking (minacce, molestie, pedinamenti, telefonate e sms) nei confronti della moglie tali da cagionarle un perdurante grave stato d’ansia depressivo, il timore per l’incolumità propria e dei familiari, nonché alterarne le proprie abitudini di vita come per esempio uscire di casa solo per il fabbisogno familiare e vivere con l’incubo di ulteriori aggressioni da parte dell’ex marito. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Nicosia a disposizione dell’autorità giudiziaria.