Gagliano Castelferrato. Continuano i rapporti d’amicizia tra gli anziani di Gagliano e quelli di San Marco d’Alunzio, comune del messinese arroccato su una collina dei monti Nebrodi situato a 540 metri sul livelli del mare e abitato da circa 2 mila cittadini, facente parte del club dei borghi più belli d’Italia.
I due comuni si accingono ad intensificare i propri rapporti con un gemellaggio finalizzato a sviluppare quel legame che da lungo tempo li tiene uniti.
Oggi infatti gli uomini e le donne del centro anziani di Gagliano si recheranno in gita nel piccolo e bellissimo borgo medievale in provincia di Messina, mentre domenica 27 saranno gli anziani di San Marco a ricambiare la visita, raggiungendo Gagliano. I due sindaci dei rispettivi paesi sottoscriveranno così un gemellaggio tra i due paesi.
Il senso di questo gesto è da ritrovare nel passato. Bisogna infatti andare indietro fino agli anni Cinquanta, quando i contadini di San Marco d’Alunzio, nel periodo della mietitura, a fine giugno, percorrevano a piedi decine e decine di chilometri, attraversando boschi e paesi, fino a raggiungere quei luoghi che loro chiamavano “marini”, dove lavoravano i campi, e Gagliano era una di quelle mete.
Già nell’estate scorsa erano stati contattati gli amministratori del comune di Gagliano dal vicesindaco di San Marco d’Alunzio per far riviere agli anziani aluntini quei riti ancestrali appartenuti al loro passato. Erano così giunti in visita a Gagliano, per poi ricevere nell’ottobre scorso gli anziani gaglianesi in visita nel proprio borgo.

Valentina La Ferrera