Enna Calcio: Oggi riprendono gli allenamenti?

Si inasprisce la posizione di protesta dei giocatori dell’Enna Calcio nei confronti della società. Da due giorni, infatti, i giocatori non si allenano in attesa di avere un incontro con il vice presidente Antonino Spallino, colloquio che doveva svolgersi martedì, ma è saltato per improvvisi impegni del dirigente, così come è avvenuto ieri.
Il protrarsi della vicenda rischia di provocare pesanti conseguenze sul futuro dell’Enna anche se, ad oggi, la squadra dovrebbe scendere in campo domenica contro il Ragusa.

Alla base della presa di posizione dei giocatori c’è il ritardo nel pagamento dei rimborsi spesa, ma anche l’impossibilità di avere un confronto con la società. “Anche oggi aspettavano Spallino, ma non è venuto. Forse era convinto che tutto si sarebbe risolto, ma – spiega il capitano Michele Ficcaprile – non incontrandolo non possiamo esporre i nostri problemi e quindi tutto resterà irrisolto”. Il capitano gialloverde si è detto dispiaciuto per la situazione che si sta verificando “soprattutto in questa delicata fase della stagione. Siamo consapevoli che la società ha i suoi problemi, ma noi vogliamo un semplice incontro chiarificatore che potrebbe risolvere tutto. Non vogliamo – aggiunge Fiaccaprile – persone che vengono a riferire, vogliamo parlare direttamente con lui”.

Già martedì Spallino aveva detto che stava lavorando per reperire quei fondi necessari a rispettare i patti con i giocatori, ma l’assenza di ieri pare essere legata a problemi personali molto delicati che Spallino sta cercando di risolvere. Purtroppo l’Enna non riesce a venir fuori da una situazione di crisi che ormai perdura da tre anni. La pessima gestione delle annate precedenti si sta ripercuotendo anche su questa stagione, multe e debiti pregressi, molti dei quali non messi in conto dalla nuova gestione che si è trovata obbligata ad onorare togliendo, di conseguenza, ossigeno alle casse.

Ciò che sembra evidente è che non esiste, oggi, un dirigente che faccia da tramite tra società e squadra, un uomo che tenga vivi i rapporti con i giocatori. Invece si conoscono solo due figure societarie, quella del presidente Peppino Cannarozzo, che per bocca dello stesso ha solo compiti di rappresentanza, e il vice presidente Antonino Spallino che è colui che si occupa di tutto. Di contro nessun direttore sportivo che curi alcuni aspetti per nulla meno importanti di altri, un’assenza che oggi, magari, avrebbe evitato la situazione che si sta vivendo. E così mentre alcune piazze vivono delle gioie, ad Enna si cerca di risollevare un elettrocardiogramma quasi piatto. Il pensiero, quindi, va al futuro dell’Enna che oggi più che mai ha bisogno di una scossa prima che sia tardi e questa deve arrivare soprattutto dalla città.

Ad attendere e sperare c’è l’allenatore Guido De Maria che ieri ha allenato solo sei giocatori, Venniro, Falzone, Bizzini, Costra e Alessandro; nessuna spaccatura, però, all’interno dello spogliatoio perchè, ha sottolineato Ficcaprile, “ognuno è libero di allenarsi senza problemi”.