Enna. IDV su ex miniera Pasquasia

Enna. Michele Lo Bianco segretario provinciale IDV, fa sentire il peso del suo partito sulle ultime vicende dell’ex miniera di Pasquasia, con la seguente nota:

“Tutto ciò che sta avvenendo conferma la legittimità delle posizioni  assunte da Italia dei Valori sulla grave e  delicata questione della ex  miniera di Pasquasia.

IDV di Enna, pur senza arruolarsi al folto e variegato  coro degli allarmisti dell’ultima ora ha, tuttavia,  preso nettamente le distanze anche da quanti, con superficiale saggezza, hanno lanciato autorevoli quanto infondati  messaggi di rassicurazione alla popolazione.

Gli sviluppi della inchiesta giudiziaria con il sequestro del sito minerario di Pasquasia e l’avvio dei procedimenti giudiziari a carico del Governatore Lombardo e degli Assessori Marino e Russo rappresentano purtroppo  la più eclatante conferma  alla gravità della situazione che si era temuto.

Sembra, infatti, che sul  danno ambientale e relative conseguenze sulla salute pubblica sarebbe arduo nutrire ancora dei dubbi anche da parte dei più rocciosi ottimisti.  (Si ipotizzano, peraltro, contaminazioni anche sulle falde acquifere e nel fiume Morello). Purtroppo.

IDV di Enna auspica che da questo attività meritoria avviata dalla Procura di Enna possa scaturire una svolta per il destino della miniera affinchè  Pasquasia possa tornare ad essere produttiva riconquistando la centralità  economica che merita.

Su Pasquasia l’interesse di Italia dei Valori è stato e rimane vigile ed alto, come dimostrano – oltre a tutti gli interventi responsabili posti in essere dalla segreteria provinciale – anche dalla interrogazione dei senatori Giambrone e Belisario ai Ministri dell’ambiente e della Salute e come dimostra il presente  intervento del  Coordinatore Regionale IDV Sen. Giambrone:

MINIERA PASQUASIA. GIAMBRONE (IDV): CONFERMATA NOSTRA DENUNCIA, LOMBARDO CHIARISCA

Roma – “L’inchiesta della Procura di Enna conferma la fondatezza dei nostri timori sulla pericolosità della miniera di Pasquasia, che avevamo già denunciato con un’interrogazione ad un Governo sempre più sordo in tema di tutela ambientale. Ora i Ministri Fazio e Prestigiacomo si decidano a disporre subito un’opera di bonifica del territorio per salvaguardare la salute dei cittadini”. Lo afferma il vicepresidente dei senatori e segretario regionale dell’Idv Sicilia, Fabio Giambrone, che un mese fa aveva interpellato il Governo chiedendo di intervenire sullo stato di abbandono e degrado della miniera di Pasquasia definendola una ‘bomba ecologica’. “Il disastro ambientale – prosegue l’esponente dell’Italia dei Valori – configura un reato gravissimo perché, se confermato, sarebbe stato compiuto nonostante le nostre segnalazioni e per di più dal Commissario delegato in materia di bonifica e risanamento ambientale, Raffaele Lombardo. Il Governatore chiarisca subito la sua posizione, perché qualcuno dovrà rispondere ai cittadini dai danni subiti per la presenza di tonnellate di materiali inquinanti e cancerogeni. Esprimo il più vivo apprezzamento per il lavoro degli organi inquirenti – conclude Giambrone – e mi auguro che si faccia presto giustizia”.