È stato vinto dallo studente Gianluca Milazzo la seconda edizione del concorso “Cucina tradizionale dell’ennese” organizzato dall’Istituto Professionale Alberghiero “Federico II” di Enna. Realizzando delle buonissime lasagne al profumo di basilico fresco con funghi piacentinu ennese, Milazzo ha conquistato il palato della giuria composta da chef ed esperti gastronomi, i quali hanno avuto non poche difficoltà a scegliere il vincitore visto che tutti i piatti presentati erano di elevato gusto.

Ad esprimere la soddisfazione la preside Paola Rubino ed i docenti referenti Antonio Sportaro e Carmelo Barberi che hanno sottolineato i risultati raggiunti dagli allievi dell’Istituto, che hanno dimostrato in gran parte responsabilità e passione per il lavoro che hanno scelto di fare per il loro futuro. “L’obiettivo – ha spiegato il professor Sportaro – è quello di portare il concorso a livello regionale in modo da proporre dei menu che possano rappresentare l’identità enogastronomica della provincia di Enna e nello stesso tempo confermare che la ristorazione a km zero può e deve rappresentare il futuro della ristorazione ennese”. Il presidente dell’Accademia della Cucina di Enna, Salvatore Tudisco, ha evidenziato l’importanza della collaborazione con l’istituto Alberghiero perchè “i due enti rappresentano i futuri operatori del settore turistico-alberghiero. L’Accademia si pone come obiettivo quello di fotografare il panorama gastronomico di un determinato momento, per poi approfondirne le evoluzioni rispetto al passato ed avanzare previsioni e suggerimenti per il futuro”.

Al concorso hanno partecipato 27 allievi ed i loro piatti sono stati valutati dalla giuria composta dalla preside Rubino, il dirigente dei servizi amministravi Maria Teresa Corso, la delegata dell’Accademia della Cucina Rita Parisi, lo Chef executive Antonino Statella, Salvatore Tudisco Presidente dell’Accademia della cucina di Enna, il prof. Giuseppe Bono, Ugo Serra vice consulta e dalla segretaria di giuria Adele Tirrito.
Al vincitore è andato un premio di 750 euro, al secondo, Marco Scialfa 500 euro, ed infine al terzo classificato, Francesco Amico, un premio di 250 euro.