Enna. Mafia: sequestrati immobili e aziende di allevamento

Enna. Oltre 40 immobili tra terreni e fabbricati, numerosi conti correnti bancari, e aziende di allevamento di bovini ed equini, tutti riconducibili ad un boss considerato capomafia delle cosche dell’ennese, già condannato, sono stati sequestrati dalla magistratura, si trovano a Piazza Armerina e a Mirabella Imbaccari (Catania).
L’operazione, condotta all’alba dagli agenti della Dia e dai carabinieri, è stata coordinata della procura distrettuale antimafia di Caltanissetta, diretta da Sergio Lari. Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal Tribunale, sezione misure di prevenzione di Enna; è ritenuto dai magistrati capo delle cosche mafiose della provincia di Enna, Carmine Seminara, 65 anni originario di Caltagirone (Catania), che si trova attualmente recluso, in regime di carcere duro, per una condanna a dieci anni per mafia.